Dopo il segno della croce
Quell’estate il mare giocava
a sfiorarti adagio, e la sabbia la ricordi?
a sfiorarti adagio, e la sabbia la ricordi?
Un sorriso fa per cadergli dal filo
delle labbra, ma si aggrappa con tutte
le sue forze e si ridà un contegno.
La sabbia ti faceva il solletico,
e quella era la scusa per portarti la mia
mano con la tua sul filo dell’abbronzatura.
La ricordi quell’estate?
Il brecciolino sotto le scarpe e il suono
dell’acqua nel vaso tra due ellebori
lo confondono solo il momento in cui crede
di vedere una lacrima sulla ceramica umida
di rugiada di un mattino di novembre
dal profumo di erba tagliata.
-"Non è che ho paura di morire. Solo che non voglio esserci quando accadrà" (Woody Allen)
Poesia scritta il 02/11/2020 - 17:03
Letta n.713 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Magica poesia.
Antonio Girardi 04/11/2020 - 16:30
--------------------------------------
L'emozione di questa poesia accompagna delicatamente nei ricordi del poeta.
Maria Luisa Bandiera 03/11/2020 - 08:25
--------------------------------------
Il magico Woody Allen,i magnifici versi, dolci, sensibili e raffinati di questa splendida poesia realizzano il piacere di leggerti. Ciao.
santa scardino 02/11/2020 - 23:03
--------------------------------------
Intensa e commovente.
La citazione di Woody Allen stempera un po’ la tensione emotiva.
La citazione di Woody Allen stempera un po’ la tensione emotiva.
Anna Maria Foglia 02/11/2020 - 20:12
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.