Ti lavi
lenisci dolore
e
frettoloso cerchi
vano fragrore
per nascondere
l'amaro sapore.
E un poco
passa.
Scorre acqua e sapone
sulla pelle
e più lentamente
scivolano
gocce
sulla mente.
Fa male guardarle passare.
Ti chiamano ma
in quel mondo
non puoi entrare.
Cercavi solo
rassegnato riposo.
Ti asciughi
e di nuovi abiti
vesti.
Colori e profumi
che
a breve
saranno
la calpestata soglia
di una altra
effimera doccia.
lenisci dolore
e
frettoloso cerchi
vano fragrore
per nascondere
l'amaro sapore.
E un poco
passa.
Scorre acqua e sapone
sulla pelle
e più lentamente
scivolano
gocce
sulla mente.
Fa male guardarle passare.
Ti chiamano ma
in quel mondo
non puoi entrare.
Cercavi solo
rassegnato riposo.
Ti asciughi
e di nuovi abiti
vesti.
Colori e profumi
che
a breve
saranno
la calpestata soglia
di una altra
effimera doccia.
Poesia scritta il 29/12/2020 - 21:41
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Commenti
Originale apologia e meditazione di un momento di sano benessere...
Auguri e Buon Anno!
Alessia Torres 31/12/2020 - 17:40
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