Una notte calda e afosa
con i rumori della città
sempre più assordanti.
Senza alcun indugio
mia moglie Serena e io
ci siamo recati al porticciolo
nella nostra barca.
La ci siamo imbarcati e via verso il mare.
Dopo aver lasciato la città
ho vogato per circa un'ora
fino a largo mare dove abbiamo dato fondo.
Ogni rumore della città svaniva lentamente
nel silenzio del mare.
Non era una notte di luna
ma con un cielo trapunto di stelle
che si specchiava nelle acque
con le luci della città
in un silenzio al quando celestiale.
Dopo Serena comodamente
si è stesa sopra la prora.
Io ammiravo il suo corpo
tutto da argento sembianza dalla brezza marina.
Ci lasciavamo cullare da gracile onde
battenti nei fianchi della barca.
A volte nell'aria rompeva il silenzio
lo stridio di qualche gabbiano.
Abbandonati in quella solitudine
dove il silenzio del mare mutava in oblio
fin quando maestosamente
spaccava l'alba.
con i rumori della città
sempre più assordanti.
Senza alcun indugio
mia moglie Serena e io
ci siamo recati al porticciolo
nella nostra barca.
La ci siamo imbarcati e via verso il mare.
Dopo aver lasciato la città
ho vogato per circa un'ora
fino a largo mare dove abbiamo dato fondo.
Ogni rumore della città svaniva lentamente
nel silenzio del mare.
Non era una notte di luna
ma con un cielo trapunto di stelle
che si specchiava nelle acque
con le luci della città
in un silenzio al quando celestiale.
Dopo Serena comodamente
si è stesa sopra la prora.
Io ammiravo il suo corpo
tutto da argento sembianza dalla brezza marina.
Ci lasciavamo cullare da gracile onde
battenti nei fianchi della barca.
A volte nell'aria rompeva il silenzio
lo stridio di qualche gabbiano.
Abbandonati in quella solitudine
dove il silenzio del mare mutava in oblio
fin quando maestosamente
spaccava l'alba.
Poesia scritta il 11/03/2021 - 18:27Letta n.567 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Nel silenzio del mare ... attimi sublimi da ricordare...
Maria Luisa Bandiera 
12/03/2021 - 07:58 --------------------------------------
Piaciuto molto, Salvatore. Un caro saluto
MARIA ANGELA CAROSIA 11/03/2021 - 22:46 --------------------------------------
Un bel racconto poetico con una bellissima chiusa: l'alba che spaccava maestosamente. Hai usato un bello aggettivo. 5*.
Cari saluti dal sottoscritto
Cari saluti dal sottoscritto
Alberto Berrone 11/03/2021 - 22:36 --------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.