Come sono diverse le stesse cose usate da due e poi da uno.
L' attaccapanni, il portaspazzolini, la bottiglia dell' acqua...
sono sempre gli stessi oggetti di prima ma ora li guardi con dolore.
Anche il piatto ha memoria dell' uso condiviso
Ma il male maggiore sta disteso nel letto
affossato ora solo per metá
Anche le poltrone nel giardino non scherzano.
Sono proprio due.
Ed una é vuota
Non vanno via le tracce
Impietose rimangono
a testimoniare l' assenza
L' attaccapanni, il portaspazzolini, la bottiglia dell' acqua...
sono sempre gli stessi oggetti di prima ma ora li guardi con dolore.
Anche il piatto ha memoria dell' uso condiviso
Ma il male maggiore sta disteso nel letto
affossato ora solo per metá
Anche le poltrone nel giardino non scherzano.
Sono proprio due.
Ed una é vuota
Non vanno via le tracce
Impietose rimangono
a testimoniare l' assenza
Poesia scritta il 14/08/2023 - 19:36
Da SILVIA OVIS
Letta n.277 volte.
Voto: | su 0 votanti |
Commenti
Quando le tracce sono di dolore, tutto l'essere coinvolge.
Maria Luisa Bandiera 15/08/2023 - 07:14
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.