RACCONTI |
In questa sezione potete consultare tutte le poesie pubblicate per argomento. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista delle poesie anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento. |
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Lista Racconti |
Opera non ancora approvata!
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TU DONNA - NON SOLO IL 14/2 O L'8/3 MA SEMPRE !! Osservo il tuo viso, ne intravedo i lineamenti delicati,
sei attratta da qualcosa che non riesco ancora a percepire, ma immagino che nei labirinti profondi dei sentimenti, animati da certezze e da contraddizioni, vaga la tua ansia metafisica di conoscenza tutta tesa alla ricerca del vero. Una verità con la quale frantumare leggi esistenti, tabù ancestrali, proibizioni assurde. Vuoi conoscere i segreti del mondo per correggerli, cambiarli e dominarli. Ed ecco che, per un momento, esci dal mondo conosciuto ed entri nel cosmo, con piccoli, timidi passi misurati da non definitivi ma straordinari successi. Vivi queste conquiste con il realismo cosciente della donna di oggi, che riscattandosi dal dolore ampiamente vissuto e sofferto lungo il percorso di una storia ricca solo di sconfitte e privazioni, cerchi di dare alla realtà lo sbocco creativo dell’immaginazione. Credi nelle capacità infinite dell’umanità, ma ancora di più in te stessa, quella che oggi ha definitivamente ... (continua) ![]() ![]() ![]()
Tuffo nel passato Viveva nell'ombra di una donna che non c'era più;
desiderava le emozioni che furono per lei; ambiva che la guardasse come lui l'aveva guardata; voleva le sue stesse attenzioni, il suo tempo, quella parte di cuore che le mancava quando con fatica raccolse i cocci di una storia che non le apparteva... Cercava con fatica tutto questo... Che non si accorse che i suoi occhi, il suo cuore, le sue emozioni, erano per lei adesso, come non lo furono mai per nessuna... Lui sperava che lei, tuffandosi nel passato, imparasse a nuotare nel presente.... Gaetano Pecoraro... (continua) ![]() ![]() ![]()
TUTTO HA UNA SPIEGAZIONE. Era una fredda giornata d'inverno, la neve scendeva a fiocchi e la notte ormai passata aveva imbiancato tutte le case della città. Joanna stava tornando a casa per lei in quella neve non c'era niente di particolare, anzi si domandava cosa vedeva di tanto speciale la gente in quell'acqua cristallizata. Dopotutto la neve non portava altro che freddo e per lei che lavorava di notte, fuori casa non era esattamente il massimo. Il suo lavoro era semplice, ma non di certo uno dei più graditi al mondo; era una prostituta. Non sapeva esattamente quali circostanze l'avessero spinta a fare quel lavoro ma ormai lo faceva da un po' e ha detta sua perché cambiare? Ormai si era abituata a quella squallida vita e per quanto fosse degradante farlo, era quello ciò che lei sapeva fare. Fu nella tenera età dei 18 anni che iniziò, e se la memoria non m'inganna era anche quella una fredda giornata d'inverno, lì in mezzo al nulla vidi lei: una donna bellissima, capelli lunghi di un nero corvino, occhi azzurr... (continua)
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Opera non ancora approvata!
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Tutto quello che è mio. Sono di nuovo qua,
sono ancora qua, perché non riesco a stare bene con nessuna ragazza che non sia tu. Quelle prima di te sono state un passatempo nell'attesa di incontrarti e quelle dopo di te un invano tentativo di dimenticarti. Mi sei rimasta dentro, mi sei rimasta addosso come il più bel tatuaggio marchiato sul punto più sensibile della mia pelle. Ho bisogno di te Alcuni giorni ![]() ![]() ![]()
Un amore dal passato L’uomo canticchiava il ritornello della loro canzone preferita, mentre con le dita scostava delicatamente i capelli dalla guancia di lei. Erano seduti sulle scale al pianterreno di un palazzo del centro e la donna si era accoccolata tra le sue ginocchia avvolta dall’abbraccio di lui.
Non era la prima volta che si rintanavano in quel posto, era l’ora di punta e non c’era nessuno che potesse disturbarli o vederli; tutti erano presi dalle mille incombenze quotidiane. Stavano in silenzio, persi nelle loro emozioni, consapevoli che non sarebbe stato facile mettere in discussione e stravolgere le vite di entrambi. Neanche il senso di colpa era riuscito a frenare il sentimento che li univa e che era cresciuto giorno dopo giorno; da quando si erano conosciuti avevano capito che il loro incontro, magico, unico, difficilmente si sarebbe ripresentato nella vita. Ci avevano ragionato, eccome se l’avevano fatto, arrovellandosi con pensieri ossessivi e soffrendo per il male che stavano infliggendo... (continua) ![]() ![]() ![]()
Un amore difficile Avrei preferito non incontrarlo affatto. Avrei preferito essere ignorata del tutto, senza nemmeno uno sguardo, e allora mi sarei messa l'animo in pace. E invece il cuore distorce quello che vuole vedere. Ora i suoi occhi sono impressi nei miei ricordi quando la notte mi avvolge. Il cuore sussulta ogni volta che scorgo qualcuno che sembra lui. "L'amore è un dono", hai detto: ma io ti dico che se proibito, diventa un castigo.... (continua)
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Un amore speciale Non si erano mai sfiorati, né toccati, né parlati ma era come se si conoscessero da sempre. Si erano appartenuti con lo sguardo, amati, respirati, voluti. Forse in un’altra vita avevano condiviso i giorni e le notti.
Il loro incontro era stato inaspettato, Lorenzo stava effettuando dei lavori nella città di Azzurra, proprio nel suo quartiere. Quella mattina lei era leggermente in ritardo, doveva accompagnare i bambini a scuola e loro come sempre, facevano i capricci. Spazientita li rimproverava: “Leo la smetti di piagnucolare? Daniele legati le scarpe, e per cortesia Fiammetta sbrigati che arriviamo in ritardo.” Mentre si svolgeva tutto ciò, qualcuno la guardava divertito, lei si accorse dell’uomo che l’osservava e rispose distrattamente: ”Ma lei non ha niente di meglio da fare?” Poi alzò lo sguardo ed incontrò gli occhi azzurri più belli che avesse mai visto. Fu in quel preciso momento che si persero uno dentro l’altro, un istante di magia, una fusione d’anima e cuore. Proprio i... (continua) ![]() ![]() ![]()
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