RACCONTI |
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In questa sezione potete consultare tutte le poesie pubblicate per argomento. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista delle poesie anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento. |
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Lista Racconti |
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Un lembo... Di tende ne ho cambiate tante.
Tende da scorrere, da arricciare, da calare. Tende per aspettare. Questa sera, mentre il tramonto si è abbassato nell'incavo della collina ad li là della finestra, ho spostato un lembo della mussola bianca: metà del viso, metà del corpo, per indugiare sull'ultima luce. È una tenda per aspettare, ti lascia osservare, ti protegge dallo sguardo di chi potrebbe arrivare. Lascia che gli occhi facciano la strada lungo il marciapiede, scavalcando la transenna posta a proteggere la buca scavata dalle piogge, che si inarchino sulla panchina dove le scritte incise hanno preso la ruggine e che cadano sulla mano di Pietro, che si appoggia al bastone, mentre rientra a casa. I miei occhi non hanno fame, né sete, non hanno sonno mentre il buio assottiglia il mondo della strada. Non ho visto i tuoi passi muoversi, non ho sentito il lampione che con un click ha acceso la luce sul sipario del marciapiede, dove sosti. Ho spento la lampada che dal basso illumina il so... (continua) Grazia Giuliani 11/03/2019 - 21:42 commenti 15 - Numero letture:1237
Un mondo in cui tu non esisti Buio e freddo il mio risveglio al mattino,ogni mattino.
Di una sensazione di vuoto e malessere s'ingrigisce il mio cuore. E'di quell'incessante e crudele scorrere delle ore,dei giorni,dei mesi che io voglio parlare..... Senza alcuna esitazione voglio illustrare lo sbiadire del cielo,del mio cielo, che un tempo vedevo azzurro e infinitamente rassicurante,ora è spento e senza significato. Quegli occhi sono sempre li,davanti a me,non si possono dimenticare, cosi come la tua voce. Non esiste cosa al mondo che mi terrorizzi più del tempo che scorre,che annienta ogni cosa, restano solo i ricordi,resta l'amore,si persino l'amore sembra niente se relazionato alla forza del tempo. A cosa serve l'amore se non possiamo più viverlo,dimostrarlo,condividerlo,scambiarlo.......... Un giorno con noi moriranno anche i ricordi di te,morirà tutto ciò che ti riguarda. Saremmo state solo anime di passaggio, in fondo è questo che siamo no? Siamo o non siamo destinati a vivere in un arco di tempo... (continua) elisa de angelis 02/07/2019 - 23:17 commenti 0 - Numero letture:978
Opera non ancora approvata!
01/01/1970 - 01:00 commenti - Numero letture:
Un'incontro felice Un incontro felice
Nel nostro sogno d'amore, FADDA TONINO 28/03/2021 - 17:57 commenti 8 - Numero letture:1112
Una foresta Ho visto un sentiero stretto tra gli alberi.
Ignoravo che lo avessi percorso persa nel verde vestita di fiori rossi. La mia voce rimbalzava tra i tronchi non mi stancavo di urlare il tuo nome e tu correvi, gli occhi tuoi sfioravano le cime degli alberi anelavano le stelle nel regno del cielo da cui tu sei caduta, antiche memorie scuotevano il tuo corpo unito al mio più volte nel tempo, antichi sogni apparivano nelle notti invernali erano i fuochi fatui del passato non scaldavano il mio sonno, anestetico della malinconia, non illuminavano la strada del nostro ritorno sulla collina dove le albe e i tramonti celebrano la loro unione.... (continua) Enrico Barigazzi 05/05/2025 - 22:59 commenti 0 - Numero letture:275
Una giornata splendida, così abituale da apparire straordinaria Potrei dirti quanto sei bella
con quei fianchi scoperti e le spalle al muro, quando aspetti di essere amata. E’che prediligo quel momento prima dell’alba perché non mi dà ragione, e fra le ciocche dei miei pensieri ti fermi a giocare… arricci il naso e muovi le dita con la malinconia di una fata. E’ sul far del giorno, che è di chi non sa morire, che mi hai afferrato i gomiti come a dirmi che quando l’universo è disposto a farsi guardare lascia in dote tante domande e nient’altro che solo una persona come risposta a tutte, ed io sto come su un’ altalena, a cercare la forza nelle gambe per spingermi sempre più in alto. Metti un po’ di incoscienza ora, quel vestitino bianco e scendi… c’è un cielo che sembra primavera, e l’aria autunnale che vuole accarezzarti le gambe. Ti prenderò per mano e… “…sarò io stessa a portarmela sui fianchi, tu prendimi. Alla vita penso io… quando fuori c’è il temporale”.... (continua) Mirko D. Mastro 24/10/2019 - 18:59 commenti 5 - Numero letture:995
Una montagna d'amore Con il cuore e con tutta l’anima,
percorriamo l’unica strada accessibile, scambiandoci i sentimenti più diversi, piano piano il nostro rapporto va rafforzandosi, non potevamo sceglierci miglior compagnia!! Protetti dalla felicità che il nostro amore, ci regala, con l’energia della profonda gratitudine, ci accettiamo, ci accogliamo difficile dimenticare qualsiasi momento trascorso insieme, per la qualità dell’amore seminato, coltivato, e raccolto, senza nessuna esperienza ci ritroviamo uniti all’unica persona, al mondo che ha offerto il cuore per arrivare a simile successo addestrati perfettamente per gestirci, questa montagna d’amore!!... (continua) FADDA TONINO 27/03/2023 - 18:36 commenti 7 - Numero letture:780
Vent’anni “Vent’anni.”
Una vita davanti, “Goditi questi anni.” Avrai tempo per alzarti, “Alla tua età non pensavo a riposarmi.” Chi ha rughe attorno agli occhi
Mille vite sono già sfumate. “A quest’età devi spaccare il mondo.” Ma fino al filtro è stata fumata “Costruisci il tuo futuro.” Ma attorno a me c’è solo placido fumo.
L’età di chi non si può domare, “Trent’anni” Di tempo per alzarsi ne rimane, “Quarant’anni” Arriver... (continua) Martina Freddi Zanoletti 27/01/2025 - 01:50 commenti 0 - Numero letture:246
Verso l'ignoto Stava l’onda immota,
né più spuma battea la sponda, che il legno loro, nel mar di selce era. Quel Dio irato, Così nel pelago inerte, Non potea, non volea, Sul càssaro l’Uom Ingegno salì nell’ora buia, “Non son più Duca per voi o Frati! Ed or che tutto è andato, “Seguitemi o Frati!” Euriloco in comando prese forza, “O Duca nostro, Stelio Utisele 13/04/2024 - 13:54 commenti 0 - Numero letture:441
vetrocamera La pioggia sulla finestra
della camera da letto grima il vetro come mano pertinace, in sé biliosa verso la carta sulla scrivania al davanzale. Due occhi osservano. La penna si avvicina al margine più lontano quando si specchia nel blocco dello scrittore. Due occhi annegano. Sulla pioggia insistente del graffio alla stanza, nella pagina bianca. Il foglio non potrà che cercare di sopravvivere. Agli occhi dell'autore.
Mirko D. Mastro 14/04/2025 - 15:57 commenti 3 - Numero letture:283
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