RACCONTI |
In questa sezione potete consultare tutte le poesie pubblicate per argomento. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista delle poesie anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento. |
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Lista Racconti |
NEBBIA IN VALPADANA … nebbia in Valpadana...
Ero bambino quando sentivo questa frase, emessa dalla radiolina a transistor di mio padre, posizionata in bella mostra sul mobile, quasi a simbolizzare il progresso degli anni sessanta. ![]() ![]() ![]()
Nei toni del tramonto D’aurora e tramonto
fu luce e tenebra, cogliesti l’essenza, t’appartenne. Goccia a goccia scavasti cuore e sensi, consumando ragione. Vulcaniche emozioni avvolte nelle notti travolsero anime, luna e stelle testimoni sigillarono impalpabili sospiri. Un sogno prese forma, inebriandosi al piacere accese passione. Nell’incomprensione del giorno si spense sfrangiando fiamme d’irruenza, spengerlo nella memoria fu arduo. Svelati dunque! fosti l’amore che giurasti? ... (continua) ![]() ![]() ![]()
NEL CUORE DEL MONDO Nel cuore del mondo si sentono battiti di tristezza, che nessuno vuole vedere.
Ma è lì, palpabile come una gelida morsa che lo fa soffrire e sanguinare. Questa tristezza è figlia dell'indifferenza, dell'egoismo e della cattiveria. Della sete di potere e della violenza. Questa tristezza sarà la nostra condanna, la nostra pena. Sarà il prezzo da pagare per le nostre colpe, peccati, egoismo, per la nostra cattiveria e la nostra insensata sete di potere.... (continua) ![]() ![]() ![]()
Opera non ancora approvata!
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Nessun luogo è migliore di questo. Ogni luogo è migliore di questo. 19 ottobre
Fingo indifferenza eppure il mio cuore batte all’impazzata. Finalmente il mio sogno sta per avverarsi. Me ne vado. Per pochi mesi, al massimo un anno, ma me ne vado. Un biglietto di sola andata, almeno per un po’, diretto verso una grande città, dove non ci si annoia mai, dove la vita scorre frizzante, dove ogni porta si apre su mille opportunità. Dove finalmente essere me stessa. Dico finalmente basta alle stesse strade, alle stesse persone, alla noia di una vita che trascorre lenta e sempre uguale a se stessa, immobile come le montagne che la circondano. Troverò una casa, piccola si sa, ma tutta mia, un lavoro, comincerò dal basso ma va bene, tanti amici e, finalmente, una vita vera, degna di essere vissuta. Finalmente sarò fiera di me stessa. 19 dicembre ![]() ![]() ![]()
Nessuno riderà Ho da poco finito di leggere "Amori ridicoli" di Kundera. Il libro, che poi non sarebbe altro che una raccolta di racconti, mi lascia un senso di dolcezza che mano a mano svanisce depositando un retrogusto amaro, o è il contrario? Il racconto "Nessuno riderà" è il più incisivo, quello che rimane più a lungo.
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Ni Hao Smilzo, magro, anzi magrissimi sia lui che la moglie. Se non fosse stato per l'età che avanzava e per qualche segno del tempo che si faceva vedere sui loro volti, avresti potuto pensarli quasi eterei, un po' come due sagome che si stagliano contro il muro di un angolo buio, quasi irreali. Eppure, come si spiega quello strano fenomeno? Quello che non tornava, quello che era un mistero nel cuore della loro routine, erano i loro figli.
I due cinesi, che gestivano con passione il ristorante sulla via del passeggio turistico, vivevano tra gli involtini primavera, il riso, il bar che avevano ricavato nello spazio dietro il locale e il piccolo esercizio di fronte che avevano acquistato e dato in gestione. Tra una chiacchiera con un cliente e una risata nervosa con i dipendenti, sembravano quasi una macchina ben oliata. Il locale era sempre pieno, la clientela turistica arrivava come un fiume in piena, con i suoi curiosi, con i suoi palati assetati di "autentico" cibo orientale. La ... (continua) ![]() ![]() ![]()
Nodi belgi Sto facendo colazione in un bar, circondato da una marea di parole che non mi infastidiscono. È strano. Il caffè non è buono ma molto caldo. Le persone che mi siedono vicino sono abbastanza cordiali, il cameriere è gay, il proprietario non fa la ricevuta. Gli ho chiesto un waffel , mi ha chiesto cosa ci volessi sopra, ma io non parlo il fiammingo e soprattutto non so come spiegargli che vorrei delle noci e del miele: gliene indico uno nella vetrinetta alle spalle. Fuori fa freddo, passanti interrotti dall'incrocio di altre vite, si distraggono dal loro cammino. Lo noti quando stanno per inciampare o quando urtano il gomito di chi sta arrivando dalla parte opposta. Un po' come alcuni momenti dei nostri giorni, quando prendiamo treni arrivati troppo lunghi o ci lasciamo corrompere da gesti che sembrano veri, come i baci o le parole. Si, i baci e le parole, i peggiori strumenti in mano all'Uomo per occultare la paura d'amare. Quando nacqui io, nella seconda metà dell'ottocento, il bacio e... (continua)
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Opera non ancora approvata!
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Non accontentarsi mai Gente, non bloccatevi in una stagnante e abietta abulia. Leggete non per riempire la libreria, ma per imparare, analizzare, disprezzare, apprezzare. Partecipate agli eventi che vi vengono proposti: andate alle mostre anche se non siete edotti di storia dell' arte, perchè in questo modo la amerete e la sceglierete; andate al cinema e a teatro per divertirvi, trarne conclusioni, rilassarvi, annoiarvi e conoscervi; studiate! non fatelo per sostenere la verifica a scuola, ma per inzupparvi consapevolmente nella letteratura, nella storia, nelle scienze. Non fermatevi al libro adottato in classe, ma andate a ricercare, a confrontare. Abbiate sete e fame inarrestabile del mondo in cui vivete, esplorate la natura, la politica, gli eventi e immergetevi completamente e lasciatevi cullare dalla quotidianità. Divertitevi, ballate, brindate, straziatevi, arrabbiatevi, fate l' amore e non accontentatevi mai.... (continua)
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