RACCONTI |
In questa sezione potete consultare tutti i racconti pubblicati da ogni singolo autore. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista dei racconti anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento. |
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Autore |
La zia Palmira Non sentiva ragioni: più ortodossa dell’Unità quando era l’Unità.
L’Unione Sovietica faceva solo cose giuste, chi diceva il contrario era sempre dalla parte del torto. Vacillò, ma poco, solo durante le invasioni del cinquantasei in Ungheria e del sessantotto in Cecoslovacchia. Le aperture del partito alla critica non scalfirono la sua opinione neanche per l’Afghanistan negli anni ottanta. Quando accadde il disastro di Cernobyl non si smosse dalle sue posizioni: “Ancora una volta grazie all’Unione Sovietica l’umanità è stata messa in guardia sul pericolo nucleare!” Essere comunista per lei era il vespro, e non la messa. A messa si va anche senza fede, il vespro è veramente per chi crede.... (continua) ![]() ![]() ![]()
Io c'ero C’ero il giorno del tuo primo strillo, il giorno della prima parola pronunciata, del primo passo incerto e del primo disegno.
C’ero il giorno di tutti i vaccini, i giorni del Meyer, al pronto soccorso e dal pediatra. C’ero il primo giorno di asilo, del basket e il primo giorno di scuola C’ero il primo giorno di mare e di piscina, di montagna, tutti i Natali, le Befane e i compleanni. C’ero alla tua prima lettera e parola scritta, al tuo primo racconto. Ci sono stato in tutti i giorni, ti ho visto tutti i giorni fino a ieri. Ora ti sveglio.... (continua) ![]() ![]() ![]()
Michele La pensione l'ha presa male.
Già se lo immaginava, ma la realtà ha superato i suoi timori. Quei giorni che ha davanti ora li guarda e sono tanti e vuoti. ![]() ![]() ![]()
Errabonda istigazione Il “J’accuse” era semplice e cristallino: furto di una gallina.
Si era difeso, Paolone, dall’accusa, ma le prove erano schiaccianti, le zampe del pennuto e i resti delle piume lo inchiodavano alle sue responsabilità. Si aggiunga che il vicino, a lui da sempre ostile, voleva dargli una lezione e aveva ingaggiato un avvocato costatogli più dello sfortunato pollo. Stavolta però l’avvocaticchio volle stupire la corte e concluse così: “Se la gallina errabonda non girovagava, il mio cliente non l’avrebbe presa”. Paolone fu assolto!... (continua) ![]() ![]() ![]()
Sette giugno 1944 “Il giorno in cui arrivò la lettera il caprifoglio era dappertutto, come il caldo.”
L'aereo faceva ritorno dalla sua missione, ma il suo sistema di sganciamento non aveva vuotato il carico. Erano rimaste tre bombe che non potevano essere riportate alla base: gli ordigni dovevano essere sganciati nel ritorno. Sentii due esplosioni, lontane che mi tolsero dalla lettura. Nella tarda mattinata del giorno dopo, alcuni ragazzini andarono a vedere dove fossero cadute quelle bombe. Alla fine trovarono la bomba inesplosa. Che esplose. Se ne salvarono pochi, di quel gruppetto. Non ricordo il contenuto della lettera, sopraffatto dal dolore.... (continua) ![]() ![]() ![]()
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