IL CAPRO ESPIATORIO di Enio2
Da una leggenda bibbica è notorio che un capro nero è simbolo di iella. Se ci rifletto un po' sulla storiella del capro nero, il capro espiatorio mi accorgo che da quel tempo lontano -e voglio dirlo forte o brava gente- non mi pare che sia cambiato niente da quel concetto dell'essere umano. Umano? Fo per dire, ancora adesso il bianco "l'uomo eletto?) sottomette le razze nere che non son protette da leggi che le ha fatte qualche fesso. Questi neri che arrivano in barconi stracarichi "pagando" questa gita con la speranza di una nuova vita noi li accogliamo perché siamo... "buoni ?" Spesso succede ahimé, qualche naufragio c'è un basines che per mero interesse -per schiavizzarli, queste le premesse- si precipitano tosto al salvataggio. Per farli vivere sopra gli allori li portano al lavoro di campagna dieci ore al giorno. E, chi ci va guadagna tre euro al di a coglier pomodori. E tutto il resto, che non ha un lavoro è costretto... (continua)
enio2 orsuni 14/12/2017 - 10:37
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DEMOCRAZIA di Enio 2
Quando che penso alla democrazia basata su l’affare del diritto faccio mente locale e mi sto zitto perché è l’idea più giusta che ci sia poiché ci impone a non alzare i tacchi su di quelli più deboli e più fiacchi. Ci parla d’uguaglanza e di dovere; di libertà di vita e di pensiero. E l’ideale corrisponde al vero si rimaniamo nelle basse sfere perché son vere solo sulla carta quando si tratta di una sfera alta. Faccio un esempio: il sindaco Mioduro che si è venduto tante concessioni incamerando un pacco di milioni e l’ha mandati in Svizzera al sicuro, è solo uno de quei tanti mila che in questa società sta in prima fila! Lo credereste? Quando l’hanno preso col sorcio in bocca, bèh, fu naturale di trascinarlo dentro un tribunale dove un avvocato lo ha difeso ma l’istruttoria dopo venne chiusa col ritiro totale dell’accusa. Un altro esempio? Un certo Tatanai un industriale -pare- di Frasasso fece minaccia di mandare a spasso capimastri, contabili e ... (continua)
enio2 orsuni 17/01/2018 - 12:17
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UN CARNEVALE DA RICORDARE di Enio 2
UN CARNEVALE DA RICORDARE Era una sera di carnevale vidi una donna assai originale: avea dipinta sulla vestaglia una bellissima carta d’Italia. Ed io per curiosità volli girare paesi e città su per colline o giù per il bosco e poi per strade che non conosco. Senza stancarmi visitai pure montagne e valli, vaste pianure E dopo aver tanto esplorato così alla fine venni premiato e solo adesso sono contento mentre assapororo il dolce momento lieto alla fine di aver trovato pure il paese dov’ero nato. Maliziosi che non siete altro cosa avete pensato? E' roma! Io sono romano...... (continua)
enio2 orsuni 08/02/2018 - 13:42
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L’EREDITA’ SPARTITA di Enio 2
Poiché er defunto nun lassò premesse dovennose sparti’ l’eredità er parentato prese a litiga’ pe’ er solito motivo: l’interesse! E fu così che da bòni cristiani se sbranòrno tra loro come cani. Finché quarcuno, forse er più prudente disse: -Pensate un po: pe’ du’ scuregge se stamio pe’ mena’. Ma c’è ‘na legge che ce difenne a tutti egregiamente.- E allora tuttoquanto er parentato ognuno se ne annò da un avvocato. Fu ar fijo der morto che je scappò detto a l’avvocato che già s’era scerto. Je disse: -Avvoca’, lei pò sta’ certo che come discennente più diretto me spetta quasi tutto dar momento che nun esiste manco er testamento.- L’avvocato rispose: -Io nun dubbito che quello che m’ha detto è verità. Allora, -armeno pe’ commodità- sarà opportuno che je dica subbito che pe’ istrui’ er processo a ogni bòn conto, me deve mille euri come acconto.- ‘Sta storia, che cià tanti precedenti dice: chi cià bisogno de un legale ha da impronta’ le spese. E, bene o male... (continua)
enio2 orsuni 22/07/2018 - 11:19
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