RACCONTI |
In questa sezione potete consultare tutti i racconti pubblicati da ogni singolo autore. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista dei racconti anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento. |
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Autore |
Vicendevolezza Una volta stabilite le regole, il gerente deve assicurarsi che tutti i collaboratori le rispettino. Questo significa saper gestire le persone. Se il gerente non riuscirà a convincere le persone a rispettare le regole, niente di quello che farà sarà importante (Masaaki Imai)
Qualcuno di voi ricorda le sedie accompagnate ai banchi di scuola? E la “cicca” appiccicata, classico scherzo. ![]() ![]() ![]()
Dear authors Ho messo la cravatta regimental, un regalo, e sulla fine di giugno sono entrato per la prima volta nella Redazione dove mi aspettava una persona a voi nota per il passaggio di consegne di OggiScrivo. Caffè della macchinetta e una stretta di mano, le presentazioni. Il mio nome… Carlo Collodi (vero nome Carlo Lorenzini) o Italo Svevo (Aron Hector Schmitz) oppure Sveva Casati Modignani (addirittura i coniugi Bice Cairati e Nullo Cantaroni si celano dietro questo pseudonimo) o ancora Elena Ferrante (forse Anita Raja) e posso continuare: Gabriele D’Annunzio (Gaetano Rapagnetta), Umberto Saba (Umberto Poli), Guido Morselli (Guido Piovene), Curzio Malaparte (Kurt Erich Suckert), Alberto Moravia (Alberto Pincherle) ed Emilio Salgari (Guido Altieri o anche Federico de Roja per firmare i suoi romanzi d'avventura) ecc.
Ho segnalato nella Bacheca l’avvicendarsi della Redazione sulla fine di giugno con un nuovo Editing e il passaggio di consegne di OggiScrivo da una persona a voi nota all’Edit... (continua) ![]() ![]() ![]()
Emporio dei grafemi Negli ultimi giorni, a distanza di pochi giorni, mi è successo di interagire con un essere umano desideroso di mettersi in vetrina senza considerare due aspetti: uno, il riflesso non ha modo di esistere quando la luce lascia il vetro. Due, nella vetrina è qualcun altro a dare un prezzo.
Poi ci sono disparati indumenti esposti, alcuni casual e altri eleganti. Ai miei tempi le vesti ostentavano modestia, oggi al subentro di un diverso negoziante ogni mìse mostra la propria parvenza piuttosto che il filato. Senza darsi pensiero sull’orlo qualora scucito.... (continua) ![]() ![]() ![]()
Allora come ora La mia prima esperienza nel lavoro fu di peso; la bicicletta per il pane, almeno quaranta chili carica. O così mi sembrava a quel tempo.
Bianca con due ceste, e il faro. Martino, il fornaio, l'aveva presa già tanto usata sul finire del fascismo. Dovevano essere tutte così per disposizione del regime, ben visibili da dopo il tramonto al far dell'alba dalla ronda. I più abbienti nemmeno interagivano, altri non rispondevano al campanello; lasciavo il sacchetto, e tornavo a pedalare. Non dare risposta e sottrarsi a uno scambio di opinioni odora di scortesia a mio dire, allora come ora... (continua) ![]() ![]() ![]()
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