Parole in libertà
Scrittura Creativa |
La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia. Dicembre, mese di luci e gioia. Le istruzioni sono: Scrivi una storia. ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Per partecipare basta registrarsi gratuitamente ed accedere alla propria area privata dove si trova la pagina per la pubblicazione della scrittura creativa. Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore. |
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MAGICO AUTUNNO CONCORSO OTTOBRE Le istruzioni sono: scrivi un racconto con tale tema ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ AUTUNNO Cammino in mezzo alla strada..
Con il tramonto che m' illumina il viso, guardo le meravigliose foglie colorate, cadute dagli alberi. Sembrano quasi un arcobaleno che colora i miei passi e i miei pensieri. E così bello chiudere gli occhi, camminare sullo scricchiolio che fanno e sentirsi leggeri come piume. Il freddo sulla mia guancia diventa calore, degli ultimi raggi intensi di sole. Gli uccellini volano nel cielo maestosi e così vengo rapita dalla loro immagine. Apro le braccia e volo anche io. Vorrei distendermi sulle foglie e lasciarmi colorare l' anima. Di rosso, giallo e di verde. Come un pittore disegnare la natura. Sulla tela, un piccolo cagnolino che abbaia nel vento rincorrendo la sua pallina. Un gattino che fa le "capriole" sull' erba, giocando con un altro gattino. Due persone che si tengono per mano, colorando d' amore l' autunno!... (continua) Mary L 10/10/2021 - 18:41 commenti 10 - Numero letture:622
Il mio primo autunno Il mio primo autunno in terra, oserei dire straniera,in realtà ero sempre in Italia, anche se a due km dalla frontiera con la Slovenia.
Parlo di un paesino in provincia di Trieste, esattamente di Villa Opicina, il luogo di cui parla Susanna Tamaro nel suo: "Va dove ti porta il cuore",in realtà anche io ci arrivai per seguire il cuore. A quel tempo ero una ragazzina inesperta poco avvezza ai viaggi e che lasciava per la prima e definitiva volta la casa paterna. Vi arrivai in una piovosa sera dell'autunno del 1972, ricordo ogni particolare, ma ciò che mi è rimasto nel cuore sono le sensazioni di quel periodo che per me profuma di magia e di emozioni. Scoprivo giorno per giorno cose nuove, completamente diverse dall'atmosfera in cui ero vissuta fino ad allora. Alla città fredda e caotica si opponeva il profumo di legna che usciva dai camini accesi. Al rumore assordante di macchine e motorini si sostituiva il cigolio delle biciclette che salivano su per la stradina che dalla ... (continua) santa scardino 22/10/2021 - 20:55 commenti 8 - Numero letture:563
La copertina d’ocra e vermiglio A Ottobre di magico restano l’odore delle caldarroste, se siete fortunati ancora nella carta di giornale, e il calore dei ricordi… il profumo e i colori dell’Autunno, quelli sbiadiscono al passo stanco ma costante dell’uomo in bianco e nero che incede irrispettoso del lavoro della saggina che ora schiaccia un pisolino, del rastro che prende fiato tra le foglie mentre la vanga osserva tra la pula.
Raccolgo da terra una castagna da sotto il nodoso albero nel giardino della grande casa che fa da argine tra la trebbiatura e il letto del ruscello, e le parole fanno lo stesso rumore dentro la testa di quando sull’imbrunire il vento e l’acqua dialogano insieme. Stasera siede con loro in riva una signora per bene, lo si vede da come ferma sulla tela la luce attraverso gli occhi di un fiore. Così scrivo di nonno che prendeva me bambino sulle ginocchia davanti al fuoco e iniziava a raccontare una favola dal libro con la copertina tra l’ocra e il vermiglio, sempre la stessa, solo dopo aver soc... (continua) Mirko D. Mastro 09/10/2021 - 21:24 commenti 2 - Numero letture:515
La foglia Primo ottobre. Come ogni mattina ero intenta nei miei impegni quotidiani: accompagnare il bimbo a scuola,ovviamente con quella pressione delle lancette che scorrono e il mio solito ritardo. Poi il traduzionale caffè tra mamme che da un lato godiamo di quegli attimi di libertà nel sorseggiare il caffè senza una manina che ti interrompe o a mille esclamazioni del tipo "mamma io voglio " e dall'altro per non smentire il nostro ruolo di madri,argomentiamo il tempo tra pappe, esperienze di pannolini e capricci vari.
Dopo il rituale mattutino mi incamminai verso casa,ossia verso panni che attendevano di essere stesi e padelle che attendevano una ricetta facile e veloce. Mentre camminavo, godevo del silenzio di quelle ore del mattino, il sole ottembrino che riscalda il giusto, senza farti perdere 5 lt di acqua corporea a passo. E proprio mentre camminavo, sentii un crac, avevo calpestato una foglia autunnale e mi domandai da quando le foglie nella loro solitudine si fossero trasf... (continua) Sara Ciuffreda 09/10/2021 - 15:48 commenti 1 - Numero letture:675
Sole e nebbia Un po' di sole
Un po' di nebbia Dentro e fuori Schiarite e temporali Abbastanza frequenti Pensi e ripensi e molti pensieri Si arrovellano Tra sentimenti, emozioni Momenti, attimi intensi Che lasciano Un vuoto e una ricchezza Che non puoi immaginare né spiegare Come si fa a spiegare? Cosa poi.. Ciò che già sfugge Al tuo controllo E solo il cuore sa Sa le ragioni e Il perché da sempre esiste questo filo che tiene uniti Legati Un filo che sembra sottile Ma robusto allo stesso tempo Come si fa..? Il cuore sa Si forse solo lui Sa le ragioni Della follia pura Che ogni tanto Fuoriesce dai soliti schemi Solo il cuore Sa che in fondo Non si può spiegare Ciò che è essenziale È invisibile agli occhi Non si può spiegare Ciò che si prova Ad accarezzare Solo con il pensiero La bellezza di questo Sentimento La bellezza Di cose che Solo gli occhi Sanno raccontare... (continua) Francesca Petrarca 30/10/2021 - 22:11 commenti 0 - Numero letture:422
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