Parole in libertà
Scrittura Creativa |
La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia. Quella volta che sbagliai strada... Le istruzioni sono: ...con i miei compagni di viaggio ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Per partecipare basta registrarsi gratuitamente ed accedere alla propria area privata dove si trova la pagina per la pubblicazione della scrittura creativa. Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore. |
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RICERCA |
MINIRICORDI Le istruzioni sono: Scegli un interlocutore qualsiasi (es. persona che ami o che non ami più o che non ti ama più) e scrivi una storia fatta di ricordi a forma di domanda (es.Ti ricordi quel giorno che ti ho conosciuto? Ti ricordi che portavo sempre i maglioncini a V? Ti ricordi che mangiavamo i gelati sui gradini della chiesa? Ti ricordi che...) ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ A te che non leggerai mai "Ti ricordi il primo giorno di scuola?"
Sorrido scuotendo la testa e tu mi guardi con quell'espressione sghemba di chi non potrebbe mai dimenticare. "Ero così agitata che mi sedetti alla tua sinistra senza nemmeno salutare." pronuncio con tono da saputella e il tuo sorriso si amplia arrivando quasi sotto gli zigomi tanto si è fatto grande. "Ti ricordi la fila?" mi chiedi ancora convinta forse di potermi cogliere in fallo. "Ultimo banco, fila centrale." "E ti ricordi della prima volta che abbiamo fatto arrabbiare la prof. di italiano?" "Eravamo delle matte." rido mentre mi immergo fino in fondo in quel passato "No, tu lo eri. Io ti seguivo senza pensarci due volte. Sei sempre stata tu la folle." "E tu la secchiona." Mi imbroncio. Tu scoppi a ridere e la tua risata strappalacrime è sempre stata troppo contagiosa perché la tristezza potesse non cascarci, non lasciarsi coinvolgere. "Ti ri... (continua) Anna Di Maio 10/02/2017 - 13:36 commenti 3 - Numero letture:1384
All\'ombra Ma sì, dai! Mi siedo qui, all'ombra.
Che poi... tanto ombra non è, sei spoglio! Ti ho dedicato dei versi e ho parlato con te, ti ricordi? Ora sei spoglio, come quando ti misi a dimora. Un arbuscello! Piccolo, tenero e indifeso, ti ricordi? Forse eri grande come lui, mio figlio. Hai la stessa sua età, ma guardati! Tendi le braccia al cielo, lo tocchi, lo catturi e lo nascondi. Ti ricordi con quanta cura ti ho accudito e difeso, dal vento, dal freddo e... dai gatti! Ma, ti ricordi della "Micia" che si faceva le unghie? E quell'inverno... quello freddo. Ma guardati adesso! Imponente! Mi guardi dall'alto e chissà cosa pensi. E io che sto a chiederti se ti ricordi le cose. Non me lo dirai mai! Ma, di me... ti ricorderai?... (continua) Loris Marcato 13/02/2017 - 19:10 commenti 8 - Numero letture:1272
DOLCE MARIA Dolce Maria,
ti ricordi quel giorno che ti ho conosciuto? Sei stata una delle prime a commentarmi insieme a Sabry, Nadia, Margherita, Salvo ,Loris, Lupo e tanti altri. Da subito ho capito che eri speciale. Con poche parole sapevi capire e sai capire le persone! Ti ho sempre sentita vicino anche se non ti conoscevo. Ci sentivamo qualche volta tramite la posta interna. Ti ricordi? Dopo un tuo periodo di assenza credo per lavoro, ci scrivemmo. Mi dicesti che ti ero mancata e che mi volevi bene, che non ero solo un autrice, ma che ero entrata a far parte della tua vita. Poi a Pasqua finalmente sentì la tua voce ti ricordi? Ero emozionata, sentivo gli squilli della chiamata e tu risposi quasi subito. La tua allegria e solarità mi riempirono di tanto bene insieme a un bel sorriso. Mi sentivo davvero fortunata e mi sento tutt' ora fortunata nell' averti come amica. Mi dispiace tanto per quello che stai passando. Mi hai insegnato tante cose tra le quali credere in me, a... (continua) Mary L 05/02/2017 - 15:10 commenti 20 - Numero letture:1419
Dove si fermò l\'Arcobaleno... Ti ricordi quel giorno tesoro?
Quella mattina gelida di febbraio? Insieme noi due, mano nella mano, camminavamo nella fitta nebbia "il mio cuore si fermo' per un attimo! Ricordi l'emozione che mi prese a guardarti?...Mi sentii mancare! "Il pallore sulle guance, mentre tu cosi imbranato non sapevi cosa fare! La voce ti tremava, facevi finta di non essere preoccupato per i miei battiti mancati. -E io che emozionata aspettavo quel bacio che non arrivava mai, mi fingevo disperata! Un po' lo ero, ma non volevo darti la soddisfazione di capirlo, ho finto di essere impavida e coraggiosa, ma tremavo dentro, e tu, te ne sei accorto! Ricordi quando poi... hai sfiorato il mio viso, prendendolo a piene mani mi hai baciata teneramente... e poi sempre più appassionatamente? La nebbia scomparve nella valle e quando aprimmo gli occhi, davanti a noi quello spettacolo sconvolgente, ci lascio senza fiato! Uno splendido arcobaleno avvolgeva l'orizzonte. Ti ricordi tesoro, la sorpr... (continua) Margherita Pisano 26/02/2017 - 18:26 commenti 6 - Numero letture:1181
Ferrara Ti ricordi amore mio?
Avevo cercato di convincerti a portarmi a fare un weekend con te e tu mi hai ridposto: Partiamo domattina presto, ti porto a Ferrara! Ferrara è bellissima ci sei mai stata? Io ti risposi: no amore, non l'ho mai vista, ma se sarò con te sarà meravigliosa sicuramente! Quando hai capito che non scherzavo mi hai detto: lo sai che non posso anche se vorrei! Il mio cuore dinuovo ferito aveva cominciato a versare lacrime di dolore e solitudine! Così sono partita da sola... Un viaggio immaginario fatto con la mia mente! Ti ricordi cosa ti scrissi quella mattina? "Buongiorno amore mio! Sono passata da te ma non avevo dubbi che non ci saresti stato ad aspettarmi! Eccomi, sono arrivata, con il mio valigino. Servivano solo poche cose, perché mi bastavi tu per riempire il mio cuore! Durante il percorso ho trovato un agriturismo così mi sono fermata a chiedere informazioni. È carino posso anche mangiare qui! Mi hanno detto che vogliono 50 euro per tutto il ... (continua) Milena Barattieri 11/02/2017 - 12:17 commenti 4 - Numero letture:1311
I miei occhi fissano oltre quel vetro Ti ricordi dolce amore mio?
Quanto tempo è trascorso da allora! Dove sei? Ci sono notti che mi costano giorni interi di solitudine e malinconia pensando al tempo che mi è scivolato tra le dita, solo lo scricchiolio dei miei passi sul parquet di legno antico mi tiene compagnia. Capelli bianchi e occhiali sul naso mi abbandono disarmata e spaventata nel tenero ricordo di sentirti ancora abbracciato a me e teneramente rivivo i miei segreti d’amore. Milena Barattieri 21/02/2017 - 00:51 commenti 4 - Numero letture:1414
I miei ricordi per te! Ti ricordi mamma, quando aspettavi me?
Oggi il mio pensiero va a te, al tuo oblio che vorrei cancellare dai tuoi occhi, ma, mi sento impotente e non mi resta che ricordare per te i nostri momenti più belli e anche quelli che ci hanno unito profondamente nel dolore. Ricordi quando tu ridevi delle mie marachelle e mi sgridavi? Volevi apparire seria, ma ridevi! "Ti guardavo di soppianto per scorgere quel sorriso che brillava nei tuoi occhi...e quanto ti amavo in quel momento! Ricordi quella corsa sfrenata nei campi dietro casa, per farmi ritornare? Margherita Pisano 25/02/2017 - 12:32 commenti 12 - Numero letture:1438
Opera non ancora approvata!
01/01/1970 - 01:00 commenti - Numero letture:
l'amore è... ma chi può dirlo L'amore è il vuoto, il nulla.
Qualcosa che nessuno è in grado di disegnare, qualcosa che colorerei di bianco o di nero. Luca Agosto 07/02/2017 - 01:11 commenti 1 - Numero letture:1361
LA BELLA NUOTATRICE DEL VEZZA Ti ricordi quando ci siamo incontrati per la prima volta, e tu nuotavi allegramente e spensierata, sulle limpide acque, lungo le fresche ed ombreggiate rive del Torrente Vezza?
Ricordi quanto tempo sono stato ad osservarti dalla riva e a lanciarti continuamente segnali per esternarti la mia ammirazione, con ampi movimenti delle braccia e delle mani! Ma poiché tu impegnata a nuotare, non ti accorgevi di me, ho iniziato a sventolare un fazzoletto rosso sperando che ti accorgessi della mia presenza. Tu però continuavi a nuotare con impegno e passione, ammaliata da quelle acque limpide e pure, estraniandoti da resto del mondo! Sperando di farmi notare, ho deciso di salire sul ramo di un robusto Salice Piangente che sporgeva sopra le acque del torrente. Mi sono sistemato tra le verdeggianti frasche da dove avevo una visuale perfetta, potevo osservarti ed ammirarti tranquillamente per un lungo tratto in un’ansa del fiume, mentre tu continuavi a nuotare con grande agilità e naturalezza! Er... (continua) Sabatino Santucci 20/02/2017 - 23:25 commenti 0 - Numero letture:1201
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