Parole in libertà
Scrittura Creativa |
La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia. Dicembre, mese di luci e gioia. Le istruzioni sono: Scrivi una storia. ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Per partecipare basta registrarsi gratuitamente ed accedere alla propria area privata dove si trova la pagina per la pubblicazione della scrittura creativa. Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore. |
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LISTA DELLE SCRITTURE CREATIVE PER GRADIMENTO La vidi correre verso di me. Protetta dall'ombra del palazzo accanto. L'avevo immaginata sotto la pioggia, per tutto il giorno. E sorrisi a quel pensiero, come fosse un'idea indecente che non potevo permettermi.
La stavo aspettando da pochi minuti o forse da alcune ore. I suoi capelli mori fluttuavano a causa del vento, i suoi occhi esprimevano meraviglia per il mondo, e il suo sorriso era uno spiraglio di luce in una buia e piovosa giornata d'inverno. Non avevo mai visto nulla di così bello. Da alcune settimane la guardavo spogliarsi, senza che nessuno se ne accorgesse, per farsi la doccia nello spogliatoio della palestra. Ricordo i suoi seni turgidi, le sue gambe liscie e una leggera peluria che si nascondeva tra esse. Quante notti ho sognato di poterla stringere tra le mie braccia, di baciarla, accarezzarla e sussurrarle che l'amavo. Allontanavo questi pensieri perchè mi spaventavano. Avevo davvero qualcosa di diverso? Provavo attrazione per una ragazza? Com'era possibile? Ero... (continua) Massimiliano1 Cataldo1 30/10/2016 - 23:47 commenti 0 - Numero letture:1280 Argomento: INCIPIT
Sprofondando nei miniricordi Ti ricordi quella volta al lago?
Era una giornata così spensierata e magnifica in cima a quella passerella di legno con i piedi che sfioravano l'acqua, fino a bagnarmi i piedi e immergendomi nei miei pensieri. Ti ricordi quando mi guardavi con i tuoi occhi grandi? Così profondi che mi perdevo in quel verde smeraldo appena formato. Ti ricordi dei nostri discorsi in piena estate? Quante di quelle volte ci abbracciavamo, o ci sfioravamo con le dita delle mani? E ti ricordi quante volte scappavamo dal sole rovente a cercare l'ombra del boschetto, fino a trovare nella parte più alta di quell'albero dei frutti piccolissimi da arrampicarmi e farli cadere di sotto, mentre cercavi di prenderli e ti dicevo sotto di esso, che eri la ragione della mia vita? Io ricordo tutto questo e ricordo i tuoi bellissimi sorrisi, fino ad esplodere di emozione, il cuore che batteva come un picchio che cerca da mangiare o far rumore, bhe, quello non era niente in confronto a quell'emozione che provai in q... (continua) Martina Mattesu 17/02/2017 - 21:14 commenti 1 - Numero letture:1016 Argomento: MINIRICORDI
Vent'anni dopo Renzo e Lucia si sono conosciuti vent’anni fa e si sono piaciuti da subito soprattutto per la grandissima affinità elettiva, di due anime opposte e complementari. Lucia ha avuto modo di apprezzare le doti di sintesi, pragmatismo, razionalità e la velocità nel giungere alle conclusioni dei ragionamenti di Renzo, mentre lui di lei, per la sua eleganza, dolcezza e uno spiccato senso ironico nonché una certa passione per le battute; per cui si sono sentiti come due corpi con un unico cervello. Insomma, difficile non provare anche attrazione fisica per due belle persone, anche di bello aspetto. Dal loro primo incontro non si sono più separati; oggi sposati con un figlio, sono soliti incontrare amici, per serate di amarcord. Capita che, se il marito e figlio sono contemporaneamente assenti, la serata di Lucia è monotona e noiosa, allora guarda la tv, ma quella sera decide di fare qualcosa di insolito. Decide di accendere il computer e si iscrive a facebook e durante una chat, ha modo di cono... (continua)
Savino Spina 05/03/2017 - 15:49 commenti 2 - Numero letture:2451 Argomento: TRASPOSIZIONE ANAGRAFICA
Renzo e Lucia ultraquarantenni Si sorprendeva spesso a guardarlo con un po' di fastidio; a 45 anni suonati era rimasto lo stesso bambinone di un tempo, buono come il pane ma incapace di prendere iniziative. Toccava sempre a lei assumersi la responsabilità delle decisioni importanti e non era un compito da poco con una famiglia così numerosa: tre maschi e tre femmine, ancora tutti in casa, nessuno che si fosse reso indipendente. Ah Renzo!... se almeno fosse più sveglio, più risoluto nell' affrontare i problemi !!!!!...Ma.....di cosa si era innamorata?.....le sembrava strano che il suo cuore avesse, da giovane, palpitato per lui....Quando, la sera, lo vedeva crollare in un sonno profondo a causa della stanchezza dovuta al lavoro ma anche alla pesantezza di una cena troppo abbondante e innaffiata da numerosi bicchieri, stentava a riconoscere il Renzo degli anni giovanili che ella attendeva con trepidazione e i cui passi aveva imparato a riconoscere tra i tanti che imboccavano il sentiero che portava alla casetta dove ... (continua)
Aurelia Strada 16/03/2017 - 12:49 commenti 2 - Numero letture:1064 Argomento: TRASPOSIZIONE ANAGRAFICA
nostalgia Nostalgia
Era speciale il suo paese per Lei,assolato e sonnolento ai piedi del ''Gigante'' Mapi Alfonsi 03/04/2017 - 17:26 commenti 0 - Numero letture:1231 Argomento: TRASPOSIZIONE ANAGRAFICA
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