Sul comò le rose...e la tua fotografia
momenti di una spensierata gioventù
perle preziose della vita mia
di un tempo felice che fù
momenti di una spensierata gioventù
perle preziose della vita mia
di un tempo felice che fù
Papà, tu sei l'artefice di questo tesoro
nel mio cuore gelosamente custodito
persona esemplare, uomo d'oro
sei stato e sarai il mio infinito.
Guardo smarrita il tuo dolce sorriso
esule perduta in una magica dimensione
calde lacrime amare ed ecco il tuo viso
bello, sereno realtà o illusione?!
Scintillanti meteore avvolgono l'alma
frammenti impazziti di un intera vita
un senso di vuoto, finalmente la calma
e la ferma certezza che non è finita.
De la tua presenza ne è pregna la mia stanza
dove gioiosa si distende la mente
nutre l'indomito spirito con viva speranza
perchè un dì ti ritroverò finalment
Opera scritta il 07/10/2011 - 09:40Letta n.1368 volte.
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Commenti
Grazie Francesco del tuo commento, quel provo cerco di trasmetterlo con la poesia 
MARIA MADDALENA SCANNELLA 
11/02/2019 - 12:31 --------------------------------------
Come la mia, nel titolo. Gentile Maria Maddalena, leggendo A mio padre, mi sono ritrovato tanto. È bellissima. Brava. 
Francesco Mereu 09/02/2019 - 20:07 --------------------------------------
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