L’Onnipotente, d'immenso Creatore,
l’Iddio dell’Universo fondatore,
che conformò lo cielo, terra e mare
e pur se odiato sa soltanto amare
onde dolor Figlio non fosse vano
all’uomo crudele stese la mano.
Decise, indi, di donare due calle;
l’una che scende liscia verso valle
l’altra di rovi cosparsa e di sassi
cui difficoltoso è muover li passi.
Perchè percorsa dal male d’inferno;
la seconda stretta, sparsa di pece
porta alla carità, la luce e pace.
l’Iddio dell’Universo fondatore,
che conformò lo cielo, terra e mare
e pur se odiato sa soltanto amare
onde dolor Figlio non fosse vano
all’uomo crudele stese la mano.
Decise, indi, di donare due calle;
l’una che scende liscia verso valle
l’altra di rovi cosparsa e di sassi
cui difficoltoso è muover li passi.
Perchè percorsa dal male d’inferno;
la seconda stretta, sparsa di pece
porta alla carità, la luce e pace.
L’una a misura di cattivi e stolti
l’altra pei buoni, di carità avvolti.
Queste le opportunità che Dio ha dato;
a noi sta andare a destra o a manco lato.
Opera scritta il 27/05/2012 - 23:36
Da nello maruca
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