morte di un poeta
Fu,giace la morta carne,
scompigliati i capelli,freddo il cor che
brucio di passione.
Fuggon le sue muse,guide d’una vita
A cercar altre alme da ingentilir
Coi dolci doni dell’arte.
Ma i versi che irrigaron le silenti carte
Non son muti,persi nel tempo ,e nel ricordo
Vivon oltre la vita che si spegne al son
Dell’ultimo respiro.
Uscite dai chiusi quaderni ,volate or di
Bocca in bocca,a cantar quel che ditto
L’eletto,l’unto del dono leggeroe soave.
Allor come le bionde api in maggio che
S’impollinano di fiore in fiore
Risuona la dolce melodia di parole
Un fiume che dilaga nei petti,
una luce che brilla,sono i suoi versi!!!!!!
Quante donne al rapido amor portasti
Inebriandoli,coi mielosi sonetti?
Or piangono,sulla nuda terra,
vorreber ancor vibrar suoi tuoi
verseggi!
Non perisce quella scintilla
Che rinvigorisce l’anima dei poeti,
sono come il vento,che si crede sopito
e poi rinasce!
Gia il seme della poesia cerca chi
L’alberghi
Per liberar dolci pensieri.
Risorgi dal tuo sepolcro
Torna Oh maestro!
gia’ il mondo grida uno spirito puro
energia fatta umana,
che plachi un po
la voglia di infinito
che dona il canto dei poeti
scompigliati i capelli,freddo il cor che
brucio di passione.
Fuggon le sue muse,guide d’una vita
A cercar altre alme da ingentilir
Coi dolci doni dell’arte.
Ma i versi che irrigaron le silenti carte
Non son muti,persi nel tempo ,e nel ricordo
Vivon oltre la vita che si spegne al son
Dell’ultimo respiro.
Uscite dai chiusi quaderni ,volate or di
Bocca in bocca,a cantar quel che ditto
L’eletto,l’unto del dono leggeroe soave.
Allor come le bionde api in maggio che
S’impollinano di fiore in fiore
Risuona la dolce melodia di parole
Un fiume che dilaga nei petti,
una luce che brilla,sono i suoi versi!!!!!!
Quante donne al rapido amor portasti
Inebriandoli,coi mielosi sonetti?
Or piangono,sulla nuda terra,
vorreber ancor vibrar suoi tuoi
verseggi!
Non perisce quella scintilla
Che rinvigorisce l’anima dei poeti,
sono come il vento,che si crede sopito
e poi rinasce!
Gia il seme della poesia cerca chi
L’alberghi
Per liberar dolci pensieri.
Risorgi dal tuo sepolcro
Torna Oh maestro!
gia’ il mondo grida uno spirito puro
energia fatta umana,
che plachi un po
la voglia di infinito
che dona il canto dei poeti
corrado cioci
Opera scritta il 19/03/2016 - 11:37
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