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Palmira 2016

Chiedo a te Regina Zenòbia:
Se io potessi rubare le stelle al cielo
e con esse ricostruire Palmira
e coprire i malfatti dell'uomo moderno
ignaro di ogni giustizia umana,
potrebbe Eos Dio delle stelle
perdonare il mio compiuto ratto?
"No mio caro scrittore!
La tua fantasia è una realta di sognatore
e come essa sparisce nel nulla."



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Opera scritta il 27/04/2016 - 11:13
Da Salvatore Rastelli
Letta n.1641 volte.
Voto:
su 7 votanti


Commenti


questa poesia è un vero tributo d'amore
per una delle meraviglie del nostro povero mondo

Carla Duranti 27/04/2016 - 21:19

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Purtroppo è cosi, resterà un sogno! Complimenti per averla scritta e condivisa...Chissà magari qualcuno si sveglierà!

margherita pisano 27/04/2016 - 20:14

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Poesia-denuncia della tenebrosa mente di chi, distruggendo l'arte, uccide se stesso. 5*

salvo bonafè 27/04/2016 - 19:46

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BE COMUNQUE è PUR SEMPRE UN BEL PENSIERO

POETA DELL'AMIATA LUPO DELL'AM 27/04/2016 - 19:44

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Un bel significato davvero...

Sabry L. 27/04/2016 - 15:59

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Non servono molte parole. È proprio una bella e sentita opera!

Patrizia Bortolini 27/04/2016 - 14:29

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Per capirla quessta poesia mi sono letta la storia della Regina di palmiria, Zenobia... poi i versi mi sono stati più chiari. Bellaaaaaaaaaaa...meritevole poesia. 5 stelle

Angela Avella 27/04/2016 - 14:19

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