Lasciai la mia terra
sotto un cielo di stelle
la ritrovai
sotto un cielo di piombo
sotto un cielo di bombe.
Una pioggia di lacrime
invase il mio cuore
sporcò la mia testa
affranto, alzai gli occhi al cielo.
Come un fulmine a ciel sereno
un arcobaleno di emozioni
rasserenò il mio animo.
Sideralmente assorto
con la testa fra le nuvole
lasciai andare uno stormo di pensieri in volo
alla ricerca di un settimo cielo.
In me una sola domanda
quanti cieli dovrò ancora affrontare?
sotto un cielo di stelle
la ritrovai
sotto un cielo di piombo
sotto un cielo di bombe.
Una pioggia di lacrime
invase il mio cuore
sporcò la mia testa
affranto, alzai gli occhi al cielo.
Come un fulmine a ciel sereno
un arcobaleno di emozioni
rasserenò il mio animo.
Sideralmente assorto
con la testa fra le nuvole
lasciai andare uno stormo di pensieri in volo
alla ricerca di un settimo cielo.
In me una sola domanda
quanti cieli dovrò ancora affrontare?
Opera scritta il 30/04/2016 - 06:59
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Commenti
Ciao Paolo che bella riflessione e che bella domanda.. Già quanti cieli dovrai ancora affrontare?
Non so darti una risposta perchè in quel vuoto navigo anch'io.
Ciao caro.
Non so darti una risposta perchè in quel vuoto navigo anch'io.
Ciao caro.
Maria Cimino 30/04/2016 - 17:15
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