In sogno,
apparsa anni or sono.
Un velo candido e trasparente
baciava il corpo senza vita:
un tetro ospedale
vuoto di pazienti;
occupato da medici ostili
o indifferenti.
Sollevai quel lenzuolo
con devozione filiale.
Un segno della croce
e un pater noster,
scandito
con appassionato fervore.
Immediato risveglio
da profondo torpore
L'adorata creatura
mi ha donato lavita
due volte.
Le ho comunicato
la devozione
delle tre ave marie.
Ora le regalo
la certezza
di gloriosa resurrezione.
apparsa anni or sono.
Un velo candido e trasparente
baciava il corpo senza vita:
un tetro ospedale
vuoto di pazienti;
occupato da medici ostili
o indifferenti.
Sollevai quel lenzuolo
con devozione filiale.
Un segno della croce
e un pater noster,
scandito
con appassionato fervore.
Immediato risveglio
da profondo torpore
L'adorata creatura
mi ha donato lavita
due volte.
Le ho comunicato
la devozione
delle tre ave marie.
Ora le regalo
la certezza
di gloriosa resurrezione.
Opera scritta il 14/10/2016 - 17:26
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Commenti
Bellissima
Una mamma da quel che può, anche da un'altra dimensione.
Straordiaria
Una mamma da quel che può, anche da un'altra dimensione.
Straordiaria
laisa azzurra 14/10/2016 - 19:57
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