Spuma melmosa l'onda di miserie
Avanzi di quel vivere civile
Aperto a dubbi e crisi esistenziali.
Mani sporche
Mani avide
Mani vuote di chi sa ricevere
e mai dare
sgretolano il grembo della Madre Terra
Mai più torneranno gli aquiloni
nel poco vento
E goccia dopo goccia
la gola arida ed il tintinnare di monete
sarà la bara della nostra inciviltà
E si placheranno i mari
E dormiranno i venti
E l'armoniosa immensità
dell'Universo
Splenderà
nuovi millenni passeranno
nuovi dinosauri
un altro Dio
- tra millenni-
riplasmerà un altro Adamo
Avanzi di quel vivere civile
Aperto a dubbi e crisi esistenziali.
Mani sporche
Mani avide
Mani vuote di chi sa ricevere
e mai dare
sgretolano il grembo della Madre Terra
Mai più torneranno gli aquiloni
nel poco vento
E goccia dopo goccia
la gola arida ed il tintinnare di monete
sarà la bara della nostra inciviltà
E si placheranno i mari
E dormiranno i venti
E l'armoniosa immensità
dell'Universo
Splenderà
nuovi millenni passeranno
nuovi dinosauri
un altro Dio
- tra millenni-
riplasmerà un altro Adamo
(Poesia prima classificata alla prima edizione del Premio Nazionale di
Poesia " Il Quadrifoglio" Pontecorvo 29\12\1995 )

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Voto: | su 3 votanti |
Commenti
grazie di cuore


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meravigliosa.....


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la poesia è bellissima e mi fa pensare che a distanza di più di vent'anni nulla sia cambiato,complimenti ancora.


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