Dopo un mese di transumanza il pastorello lascia la malga con il suo gregge e un cane pastore, scendendo a valle, verso basse alture, luoghi scoscesi e privi di alberi, ma con alcuni arbusti di Erica sparsi in quelle alture. Nonché durante la loro andatura sono investiti da un vento gelido e qualche fiocco di neve sempre accrescente, tramutandosi poi in una vera tormenta di neve. Il pastorello non perde il suo animo e bene preparato dà ordine al suo cane di radunare il gregge a formare un cerchio, poi apre il suo ombrello da pastore e messo al centro del gregge aspetta che passa la tormenta di poca durata, per poi proseguire per il proprio paesello.
Opera scritta il 27/01/2017 - 16:56
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Commenti
con il tempo tutto passa anche se a volte ciò che rimane...,ciao
andrea sergi 28/01/2017 - 08:33
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bellissimo racconto
educativo
mai perdersi d'animo
c'è sempre un modo per superare le difficoltà...spesso basta l'ingegno
educativo
mai perdersi d'animo
c'è sempre un modo per superare le difficoltà...spesso basta l'ingegno
laisa azzurra 27/01/2017 - 20:19
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