A volte ho una sensazione
di essere quella foglia frale,
che pende dal suo ramo,
aspettando quel venticello,
mi scuote, cade a terra,
mi trascina come la polvere,
e mi domando:
“Quel tronco che genera le le sue foglie,
per poi essere spazzate via dal vento,
che senso ha?”
E allora mi chiedo ancora:
“Che senso ha la vita senza la morte?”
Forse qualcuno prima di me avrà detto questa frase.
Ma se così non fosse?
Sarei l'autore criticato,
ma anche immortalato.
di essere quella foglia frale,
che pende dal suo ramo,
aspettando quel venticello,
mi scuote, cade a terra,
mi trascina come la polvere,
e mi domando:
“Quel tronco che genera le le sue foglie,
per poi essere spazzate via dal vento,
che senso ha?”
E allora mi chiedo ancora:
“Che senso ha la vita senza la morte?”
Forse qualcuno prima di me avrà detto questa frase.
Ma se così non fosse?
Sarei l'autore criticato,
ma anche immortalato.
Opera scritta il 01/07/2017 - 18:25
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Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Un senso carico di profonde riflessioni
Grazie per aver condiviso con noi
i tuoi pensieri.
Un abbraccio Salvatore caro
Maria Cimino 02/07/2017 - 23:38
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Non sarai criticato per questa bella e profonda poesia.
antonio girardi 02/07/2017 - 12:12
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Il senso caduco della vita pervade tutto il verseggio simbolico del sentire interiore.
Jean Charles 01/07/2017 - 19:44
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