I giorni un po pigri
Un Po assolati fuggirono via
Come un pugno di foglie
Granelli di sabbia al vento .
E tu già con lo sguardo lontano
Salutavi gli amati luoghi
Il vecchio Borgo sulla montagna
Il Monte di guardia all onde del Tirreno
Ai tramonti che spargono il rossor
Delle ultime ore del giorno
Tutto resta impresso
In istanti che vorresti eterni
Vai ora in mediolano
Nuovo riparo le belle forme
Del Duomo alte nel ciel
I rintocchi del campanile .
Al fianco tuo la donna che il destin
Pose come spalla nei momenti
Di smarrimento
Di forze venir meno!
Ma in ver quello che lasci
Retro e troppo dolce e appesantisce
Il cor!
Vi saluto io che in questo specchio
Di mar mi ritrovo
Vi attendo per giorni sereni
Onde noi vedremo far il di'
Su bianche spiagge
Aggrappati al magico respiro
Del vento che doma le onde
Rinnova il sentir!
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