Fino all’ultimo
mi ricordi
che esisti per farmi soffrire.
Come un volo di gabbiani che sparisce
sull’orizzonte del mare,
è ora la mia speranza,
dissolta.
Nuvole,
nuvole e basta,
non esistono più
innumerevoli forme bianche
a dare un tocco di sollievo al cielo.
La punizione più grande
mi è stata inflitta:
perdere un padre.
Con ingenua illusione,
vorrei tornare indietro nel tempo
e fermarlo proprio lì,
quando c’eri tu,
quando le nuvole avevano innumerevoli forme,
quando la vita era vivere ogni giorno accanto a te.
mi ricordi
che esisti per farmi soffrire.
Come un volo di gabbiani che sparisce
sull’orizzonte del mare,
è ora la mia speranza,
dissolta.
Nuvole,
nuvole e basta,
non esistono più
innumerevoli forme bianche
a dare un tocco di sollievo al cielo.
La punizione più grande
mi è stata inflitta:
perdere un padre.
Con ingenua illusione,
vorrei tornare indietro nel tempo
e fermarlo proprio lì,
quando c’eri tu,
quando le nuvole avevano innumerevoli forme,
quando la vita era vivere ogni giorno accanto a te.
Opera scritta il 03/10/2013 - 21:47
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