Quando monta agosto rovente
con il suo segno Leon nelle stelle ,
In terra tra campi di paglia riarsa si spande ove l' occhio più non vede
un mar di giallo fiore .
Un profumo d 'erba secca ai raggi
vinta, e loro eleganti svettar per interminabili filari.
Oh bel fior triste e sempre vivo
In te ricordo rimane dell 'amor proibito .
Al ciel si volge la corolla bella ,segue
con infinito pianto , del carro il diurno
tratto.
Clizia ,giovine e infelice
Il cor d 'amor mancato
sì strugge per il suo amato .
Apollo adulterino ,dio dai mille talenti
pietoso ,del sol cocchiere
ti mise in terra in forma di fiore
a veder in eterno la bella stella
e il suo tiratore.
Amor perduti amor traditi
quanto pianto
si verso" sul rigato volto ?
E dunque tanto amaro il dono
d'eros?
Dolce il frutto ma Inver salato .!
Ma in te dolce fior
che in estate fiorisci
e all 'autunno resisti ,
ancor rimane un po di quella passione ,
gioia pura oltre ogni oppressione .
Raggio di sole in terra nato
sei degli amori ,sigillo dorato.
Corrado cioci
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