Intemerato indizio
di un incauto istante
nell'ineffabile incontro
d'identità indivise
induce ad indelebili immagini
d'infedeltà iterate
nell'insoluto inganno
d'indelicati inchini e
infaticabili istanze
d'individui indegni
nell'imminente incedere
di un incauto istante
nell'ineffabile incontro
d'identità indivise
induce ad indelebili immagini
d'infedeltà iterate
nell'insoluto inganno
d'indelicati inchini e
infaticabili istanze
d'individui indegni
nell'imminente incedere
... di un infinito inverno
Opera scritta il 30/10/2019 - 09:59Letta n.902 volte.
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Commenti
Definire l'infinito? È indefinibile, proprio come la poesia, quindi mi trovo d'accordissimo con Leo Pardiss.
Uno strutturare una poesia di un concetto indistinto e inesprimibile composta da parole che iniziano con la lettera I è inenarrabile. La poetica comunque dispone o delinea un contenuto che si rifà indubbiamente sull'esistenziale.
L'animo poetico si collega con le emozioni e l'introspezione collega le percezioni che trova terreno fertile nella costante "siberiana" esistenza.
Bravo, sempre!
Uno strutturare una poesia di un concetto indistinto e inesprimibile composta da parole che iniziano con la lettera I è inenarrabile. La poetica comunque dispone o delinea un contenuto che si rifà indubbiamente sull'esistenziale.
L'animo poetico si collega con le emozioni e l'introspezione collega le percezioni che trova terreno fertile nella costante "siberiana" esistenza.
Bravo, sempre!
Giuseppe Scilipoti 
04/12/2019 - 14:26 --------------------------------------
Sono qui solo per dire che questa tua è intrigantemente indecifrabile, è come un pagliaio col suo ago, si sa che l'ago c'è ma trovarlo non si può! 
Leo Pardiss 31/10/2019 - 18:32 --------------------------------------
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