Tu che stai in quello spazio di cielo
scrivimi se puoi.
Da quando mi lasciasti
la solitudine è il mio sostegno.
Cammino triste e solo in quel viale
dove il sole con il suo calore
al tramonto mi abbandona.
E nella notte gelida
la lettera che scrivi tu
stretta al cuore mio io terrò.
Perciò ti prego
scrivimi se puoi
anche se per via
i baci e i sospiri tuoi
perderanno il profumo e il sapore.
Ma mai il suo calore.
scrivimi se puoi.
Da quando mi lasciasti
la solitudine è il mio sostegno.
Cammino triste e solo in quel viale
dove il sole con il suo calore
al tramonto mi abbandona.
E nella notte gelida
la lettera che scrivi tu
stretta al cuore mio io terrò.
Perciò ti prego
scrivimi se puoi
anche se per via
i baci e i sospiri tuoi
perderanno il profumo e il sapore.
Ma mai il suo calore.
Opera scritta il 18/11/2020 - 17:52Letta n.830 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
La mancanza rende struggente la malinconia.
Eugenia Toschi 
19/11/2020 - 00:06 --------------------------------------
Tenerissima questa poesia! 
barbara tascone 18/11/2020 - 23:37 --------------------------------------
Ho trovato incredibilmente bello l'incipit, complimenti
Mirko D. Mastro(Poeta) 18/11/2020 - 19:44 --------------------------------------
Trasmette molto Salvatore, questa bella poesia 
MARIA ANGELA CAROSIA 18/11/2020 - 18:56 --------------------------------------
Notevole e molto apprezzata
Maria Luisa Bandiera 18/11/2020 - 18:53 --------------------------------------
Che bella! Affidare il ricordo dell'amata ad una sua lettera dal cielo rende i suoi baci ancora caldi, la sua presenza ben salda nel cuore. Molto piaciuta ed apprezzata!
Carla Vercelli 18/11/2020 - 18:35 --------------------------------------
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