CHIESA BAROCCA
Oltre la soglia
d’una antica chiesa
misteriose penombre
e fasci di luce
da immense finestre
si rovesciano nella navata.
E’ qui che cerco la pace
seduta nel buio
vicino al freddo
bacino di marmo
immergo le dita
nell’acqua benedetta.
Profumo di rose
e d’incenso m’invade
le labbra mormorano
una preghiera...
pallidi ori e bianchi marmi
delineano figure sante.
Nelle volte barocche
un volo di uccelli
prigionieri si unisce
ai palpiti di pianto.
Dagli alti finestroni
muore la luce
della tarda sera.
d’una antica chiesa
misteriose penombre
e fasci di luce
da immense finestre
si rovesciano nella navata.
E’ qui che cerco la pace
seduta nel buio
vicino al freddo
bacino di marmo
immergo le dita
nell’acqua benedetta.
Profumo di rose
e d’incenso m’invade
le labbra mormorano
una preghiera...
pallidi ori e bianchi marmi
delineano figure sante.
Nelle volte barocche
un volo di uccelli
prigionieri si unisce
ai palpiti di pianto.
Dagli alti finestroni
muore la luce
della tarda sera.
Mirella Narducci
Opera scritta il 04/11/2021 - 19:22
Letta n.467 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Bella poesia
Alberto Berrone 08/11/2021 - 01:16
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.