Amore acerbo e fugace
generato da schivi attimi d'intimità,
da corvini sguardi come tuoni nel mio cielo.
generato da schivi attimi d'intimità,
da corvini sguardi come tuoni nel mio cielo.
La senti la chiamata del mio cuore?
Bussa al tuo e gli sussurra
ricordami con ardore.
Ti ricorderò Amata,
non temere.
Ogni giorno sarà come ieri,
quando ancora mi appartenevi.
Sissitorre
Opera scritta il 03/02/2022 - 22:03
Da Sissi Torre
Letta n.304 volte.
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Commenti
Pochi versi dolci e struggenti!
Maria Luisa Bandiera 04/02/2022 - 08:42
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