Dopo tempo ti rivedo
vecchio borgo di periferia.
Mi ricordo dopo guerra
ignaro bimbo ero
in tanta carestia.
In fretta crebbi in quel luogo.
Oggi vecchi ruderi rivedo.
Attiva ancora la vecchia ferrovia.
In quel tempo la tradotta passava
e fischiando
ogni pensiero mio si portava via.
Da raccontare tanto resta
e alla fine
pur se dorme
sempre desto
quel vecchio borgo di periferia.
vecchio borgo di periferia.
Mi ricordo dopo guerra
ignaro bimbo ero
in tanta carestia.
In fretta crebbi in quel luogo.
Oggi vecchi ruderi rivedo.
Attiva ancora la vecchia ferrovia.
In quel tempo la tradotta passava
e fischiando
ogni pensiero mio si portava via.
Da raccontare tanto resta
e alla fine
pur se dorme
sempre desto
quel vecchio borgo di periferia.
Opera scritta il 01/04/2022 - 19:21
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Commenti
Complimenti amico Salvatore.
Testo molto piaciuto che colpisce piacevolmente la mente su ciò che ci è molto caro: il ricordo.
Testo molto piaciuto che colpisce piacevolmente la mente su ciò che ci è molto caro: il ricordo.
Ernesto D’Onise 03/04/2022 - 13:33
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Bella poesia nostalgica. Bravo
MARIA ANGELA CAROSIA 02/04/2022 - 15:30
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Piaciuta e apprezzata!
Maria Luisa Bandiera 02/04/2022 - 07:59
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Apprezzatissima!!
Anna Cenni 01/04/2022 - 20:36
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Che bella questa tua poesia, ricca di memorie sempre vivide.
Piaciutissima, complimenti!
Piaciutissima, complimenti!
Marina Assanti 01/04/2022 - 20:00
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