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NON VOLA PIU' LA COLOMBA

Era ocra un giorno la terra di quel sentiero,
ora è rossa al passar di piedi insanguinati.
Un tempo fresca la fonte
di quello sperduto angolo di pace
che ora non esiste più.
Acqua avvelenata, le case sembrano antichi ruderi.
Alberi verdi un giorno.
La morte non è più un rito,
solo un triste evento quotidiano.
Si smarrisce la civiltà
colpita non dal tempo
ma dall’oblio dei sogni dimenticati.
Mani infami che vogliono essere peggiori
ogni giorno di più.
Colpire, uccidere, straziare i corpi,
affascina di più,
per intenti ormai nemmeno umani.
E’ scomparsa anche la colomba,
non vola più.
Si aggirano sui rami solo neri corvi,
innocenti volatili che ci piace pensare
come esseri immondi perché neri,
perché il giorno deve essere
ormai tutto oscuro
così non si confonde più
con la nera notte di una civiltà perduta.



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Opera scritta il 03/04/2022 - 20:03
Da ALFONSO BORDONARO
Letta n.539 volte.
Voto:
su 4 votanti


Commenti


Un dolore annunciato da mani insulse che prendono, stringono e soffocano l'umanità, dove si è perso il senso del risveglio di una coscienza cosmica. Profondamente bella.
Grazie Alfonso

Margherita Pisano 05/04/2022 - 21:15

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Una poesia dall'intenso ed importante significato, ricca di immagini dal riflesso sociale. Complimenti.

santa scardino 04/04/2022 - 21:39

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Una poesia capace di reggere una denuncia sociale a 365 gradi.
Non era facile.
Mi congratulo vivamente.

Ernesto D’Onise 04/04/2022 - 13:26

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Complimenti, molto bella.

mario Righi 04/04/2022 - 12:33

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Bravo caro Alfonso, con gratitudine ti ringrazio per aver sottolineato un vero pasticcio di un uomo indegno di essere definito tale... Tonino ciao

FADDA TONINO 04/04/2022 - 10:53

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Complimenti, enunciamolo anche attraverso la poesia questo abominio dato dalle guerre!

Maria Luisa Bandiera 04/04/2022 - 07:37

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ALFONSO... Si respira aria di morte l'umanità ha perso umanità non è un gioco di parole è vedere come l'egoismo e il denaro uccidono gli uomini. I deboli pagano con la vita mentre qualche pazzo invece di ringraziare Dio di aprire gli occhi al mattino si prepara a distruggere il mondo. Bellissima poesia.
Grazie di esserci.

mirella narducci 04/04/2022 - 00:00

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Bella e chiara denuncia in poesia.
Profondamente condivisa e apprezzata.
Complimenti

Marina Assanti 03/04/2022 - 21:47

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