Pensavamo fosse tutto un gioco
questa vita.
Lo sguardo alto
verso l’orizzonte.
C’è sempre qualcuno o qualcosa
di approssimativo nella memoria
Come quella volta che mi sono perso in spiaggia.
Come quella notte che ti ho perso.
Come quei giorni che mi hanno lasciato andare.
Intanto le ferite sanguinano
il cuore quasi non batte più
ma una bambina
che sa di azalee
mi porge la mano.
questa vita.
Lo sguardo alto
verso l’orizzonte.
C’è sempre qualcuno o qualcosa
di approssimativo nella memoria
Come quella volta che mi sono perso in spiaggia.
Come quella notte che ti ho perso.
Come quei giorni che mi hanno lasciato andare.
Intanto le ferite sanguinano
il cuore quasi non batte più
ma una bambina
che sa di azalee
mi porge la mano.
Opera scritta il 24/05/2022 - 09:52Letta n.638 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
non vedo ottimismo nel finale,ma una dolce malinconia. apparentemente semplice e molto bella poesia.
SILVIA OVIS 
24/05/2022 - 22:45 --------------------------------------
Bravo Michele, dolce e malinconica con la speranza racchiusa nella chiusa! 
Maria Luisa Bandiera 24/05/2022 - 13:29 --------------------------------------
Bravo Michele viva la vota 
ziofrank storie del gufo 24/05/2022 - 12:09 --------------------------------------
Bello l'incipit, ma bella tutta!! Molto intensa con velo melanconico ma fortunatamente, chiudi con ottimismo!!complimenti!!
Anna Cenni 24/05/2022 - 11:56 --------------------------------------
Questa vita che dà e poi toglie... e poi regala ancora.
Anche il profumo di una bimba che ti porge la mano è simbolo di speranza... la vita guarda sempre avanti.
Complimenti, Michele, assai piaciuta
Anche il profumo di una bimba che ti porge la mano è simbolo di speranza... la vita guarda sempre avanti.
Complimenti, Michele, assai piaciuta
Marina Assanti 24/05/2022 - 11:04 --------------------------------------
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