Quando d’opale il ciel si tinge
e s’acquietano
ansiti ed affanni
nello spazio adorno di stelle
il mio pensiero vola già.
In questo gaudio vagolar
per le celesti vie
ove il sommo regna
e l’infimo soggiace
smarrisco il punto di partenza
senza saper l’arrivo
e m’inebrio e m’involo
e serenamente vivo.
e s’acquietano
ansiti ed affanni
nello spazio adorno di stelle
il mio pensiero vola già.
In questo gaudio vagolar
per le celesti vie
ove il sommo regna
e l’infimo soggiace
smarrisco il punto di partenza
senza saper l’arrivo
e m’inebrio e m’involo
e serenamente vivo.
Opera scritta il 31/01/2023 - 09:30Letta n.710 volte.
Voto: | su 5 votanti |
Commenti
Delicatissimi versi che fanno quasi sentire il lettore in una sorta di estasi tra gli elementi che vengono descritti.
Complimenti!
Complimenti!

Maria Luisa Bandiera
31/01/2023 - 16:50 --------------------------------------
Versi celestiali di infinita serenità...lascia un senso di dolce armonia. Bellissima!
Grazie

Grazie

Margherita Pisano
31/01/2023 - 15:05 --------------------------------------
Bello leggerti e sentirsi sereni e in pace. Grazie a te. 

Anna Cenni
31/01/2023 - 11:33 --------------------------------------
Quant'è bella!
Trasmette un senso di libertà e serenità...complimenti, dolce e appagante lettura. Ciao

Trasmette un senso di libertà e serenità...complimenti, dolce e appagante lettura. Ciao

Marina Assanti
31/01/2023 - 10:52 --------------------------------------
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