La poltrona
Seduto mollemente
sulla poltrona antica,
seguivi la tua mente
ormai con gran fatica.
Poi venne quel momento
che deve capitare
e con un forte vento
tu sei dovuto andare.
Adesso la poltrona
è triste e silenziosa,
l'orchestra più non suona,
piange la vecchia sposa.
sulla poltrona antica,
seguivi la tua mente
ormai con gran fatica.
Poi venne quel momento
che deve capitare
e con un forte vento
tu sei dovuto andare.
Adesso la poltrona
è triste e silenziosa,
l'orchestra più non suona,
piange la vecchia sposa.
Righi Mario 3.2.2023
Opera scritta il 03/02/2023 - 09:37
Da mario Righi
Letta n.358 volte.
Voto: | su 5 votanti |
Commenti
Commovente e sentita. Dolce e caro ricordo.
santa scardino 06/02/2023 - 14:49
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Grazie Anna,semplice ma significativa questa mia poesia.
mario Righi 03/02/2023 - 12:36
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Si muore a tutte le età..ma meglio da vecchi. Povera poltrona sola!! Piaciuta..molto molto.
Anna Cenni 03/02/2023 - 11:50
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Grazie Marina,Zio Frank e Tonino per i commenti.
mario Righi 03/02/2023 - 11:31
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Bellissima poesia dedicata a chi è volato via lasciando un vuoto nel cuore della sua compagna di vita...e una poltrona vuota. Proprio struggente!
Marina Assanti 03/02/2023 - 10:54
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Ora la sua poltrona si trova tra le nuvole del cielo ma poi la sposa si rincontrerà per l'eternità.
Zio Frank Storie del gufo 03/02/2023 - 10:43
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Struggente commozione mi accompagna, spesso succede alle migliori creature, mi dispiace tantissimo con affetto Tonino
FADDA TONINO 03/02/2023 - 10:22
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