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Alba sfiorita

Defluisce febbrile la vita
tra le maglie di lunga catena
dal copione sdrucito
un altro atto va in scena.


E tu … figurante solingo
col tuo destino d’ascrivere
indossi la maschera lisa
nei panni di chi sa di fingere.

E vai a detergerti l’anima
dai preti spogliati di saio
affinchè perduri nel dolo
ma d’aspetto apparire più gaio.


Poi quando si smorza il lucore
e più stipa non hai da bruciare
di canizie il tuo capo s’adorna
e l’effigie triste ritorna




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Opera scritta il 21/03/2023 - 18:38
Da Francesco Scolaro
Letta n.431 volte.
Voto:
su 5 votanti


Commenti


Alba sfiorita quando il cielo è spento. Molto intensa, molto apprezzata

MARIA ANGELA CAROSIA 22/04/2023 - 10:44

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Molto bella soprattutto la prima strofa(per me). Complimenti e grazie.

santa scardino 25/03/2023 - 21:28

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Bella e piacevole da leggere oltre che ben scritta.

Maria Luisa Bandiera 21/03/2023 - 21:05

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Molto bella. Condiviso il contenuto,
apprezzatissima la forma elegante e scorrevole. Complimenti!

Marina Assanti 21/03/2023 - 20:40

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Veramente una bella sferzata...i miei complimenti!!

Anna Cenni 21/03/2023 - 20:17

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