L' INVIDIA PECCATO CAPITALE
Non riuscirai
a estirpare l’invidia
è una palla di gomma
più la spingi sotto
più torna a galla.
Fonte d’infelicità
un tarlo che entra
nel cuore lo rode
fino all’annientamento.
Il morso dell'invidia
è tormento impotenza
attanaglia la mente.
Se l’invidia fosse febbre
il mondo tutto
sarebbe un ospedale.
Intelligenza bontà
rendono immuni da tale male.
Chi vale non ha bisogno
di spegnere la luce degli altri.
a estirpare l’invidia
è una palla di gomma
più la spingi sotto
più torna a galla.
Fonte d’infelicità
un tarlo che entra
nel cuore lo rode
fino all’annientamento.
Il morso dell'invidia
è tormento impotenza
attanaglia la mente.
Se l’invidia fosse febbre
il mondo tutto
sarebbe un ospedale.
Intelligenza bontà
rendono immuni da tale male.
Chi vale non ha bisogno
di spegnere la luce degli altri.
Mirella Narducci
Opera scritta il 23/10/2023 - 10:14
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Commenti
MINO....ah ah ah Ne so qualcosa anch'io... ma sai che ti dico...Chi vive d'invidia muore di rabbia. Ciao buona settimana.
mirella narducci 24/10/2023 - 09:55
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Bella chiusa!
Maria Luisa Bandiera 24/10/2023 - 07:23
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Tanti sono costantemente morsi dall’invidia e vivono estremamente infelici. Bella poesia
Daniela Cavazzi 23/10/2023 - 20:08
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Molto bella, specialmente la chiusa. Ne so qualcosa....ahahah... ciao
Mino Colosio 23/10/2023 - 19:26
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