Ampia la veduta
se a ritroso volgo il ciglio
con lo sguardo che penetra i ricordi
quanto l’onda
quando insinua la scogliera.
Audace più del vento
ma proclive alla promessa
fosti bimba fosti donna…amante
e infine sposa.
se a ritroso volgo il ciglio
con lo sguardo che penetra i ricordi
quanto l’onda
quando insinua la scogliera.
Audace più del vento
ma proclive alla promessa
fosti bimba fosti donna…amante
e infine sposa.
Le montagne griffarono i cieli
coi pastelli dei tramonti
e le nuvole smerlate
si adornarono d’azzurro.
Scalando le pendici dei tuoi occhi
scorsi il mare
mentre i riflessi della luna
illuminavano il cammino.
Così volle il destino
che giammai profferì parola
come di solito col giglio
loquir fa la viola.

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Voto: | su 6 votanti |
Commenti
Una poetica che esalta il sentimento attraverso le immagini che il poeta riesce a far fluttuare nell'universo percettivo del lettore.






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Complimenti bellissima come sempre 



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Una chiusa stupenda! Complimenti!! 



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Francesco trovo bellissima l'idea di un cielo griffato. I ricordi come onde che s'infrangono. Complimenti. Ciao.






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Una favola antica, vera, profonda e bellissima...ogni verso intinto con la penna del cuore. Complimenti Francesco





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I pensieri scorrono come su uno spartito di musica.
Più che apprezzata.
Più che apprezzata.



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Bella poesia e sentimenti profondi





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Che bella poesia! È piena di immagini vivide e sentimenti profondi. Grazie ancora per i tuoi commenti ai miei testi. Buona serata


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