Stamani
non ho visto l’aurora ergersi
con le minuzie bionde
e non vedrò il sole flettersi
sulla retta linea di confine.
non ho visto l’aurora ergersi
con le minuzie bionde
e non vedrò il sole flettersi
sulla retta linea di confine.
Se volgo lo sguardo intorno
vedo nubi
ed ombre di vento:
minaccia che dall’alto muove lenta
intenta a rigurgitar dal ventre suo
tutta la rabbia.
Nell’attesa … quaggiù
tutto è freddo e immoto:
sui rami
gli augelli origliano silenti
i fanciulli
disertano la corte
e i grandi
attratti e distratti
orbi resteranno di veduta
nei fatti
atti ad ottundere
il già imbelle lor pensiero.
Opera scritta il 23/05/2024 - 15:36
Letta n.276 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Qualcuno lassù ha da ridire qualcosa a chi abita quaggiù. E con ragione.Bella con quei sottintesi tutti toi.
Anna Cenni 24/05/2024 - 18:08
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Emozionante
Mary L 24/05/2024 - 13:37
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Mi unisco a Margherita: difficile da commentare ma emozionante da leggere.
Maria Luisa Bandiera 24/05/2024 - 09:28
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Con i tuoi versi si fa un viaggio all' atmosfera che ci circonda, nell' aria eterea del mattino. Soave lettura. Ciao Francesco.
santa scardino 23/05/2024 - 23:08
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Difficile da commentare, bellissima da leggere e rileggere. Complimenti
Margherita Pisano 23/05/2024 - 21:35
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