Defluisce, questo stralcio di vita
mesciuta al respiro del vento
che si effonde nello slargo del tempo
dove alma abita ancora.
mesciuta al respiro del vento
che si effonde nello slargo del tempo
dove alma abita ancora.
Le sue note son piume leggere
hanno il peso d’un soffio di grazia
son farfalle che danzano gaie
della neve han bianco candore.
Piano piano, la piazza si empie
dopo un giro di giostra si scende
c’è una donna, disillusa, che attende
poi l’editto … e con lei si riprende.
Opera scritta il 24/08/2024 - 14:49Letta n.373 volte.
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Commenti
La speranza è l'ultima a morire. Ma tra chi?Si chiese il gran visir. Complimenti. 
Anna Cenni 
25/08/2024 - 11:13 --------------------------------------
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