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Sfumature d'indaco

È un po’ stanco il sole stamane
perde fiato
e con l’ore
non resiste e s’addorme.


Qualche cirro lassù
ondeggia nel blu
tra un pensiero e una favola
che non tornano più.


Mentre qui su quest’orbe
di pedestri invasati
son più forti i castighi
a fatica celati.


Quanto è amara la vita
per chi afferrato ha la trama
vede l’orda soccombere
che il peculio ancor brama.




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Opera scritta il 09/09/2024 - 15:17
Da Francesco Scolaro
Letta n.227 volte.
Voto:
su 2 votanti


Commenti


Velata di tristezza ma bella o forse più che tristezza è amara consapevolezza comunque sia bravo Francesco!

Maria Carla Pellegrini 12/09/2024 - 19:23

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Poesia pregevole.

Maria Luisa Bandiera 10/09/2024 - 11:10

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Sfumature di una realtà invasa di tristezza, ma è poesia che si rispetta, nel senso che l'indaco inciso racconta la sua perfetta bellezza! Complimenti

Margherita Pisano 09/09/2024 - 20:47

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Triste è questo tempo,par tutto falso, par di ottone anche la mente...di tanti. Complimenti!

Anna Cenni 09/09/2024 - 18:31

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