Oggi, il vento
ha dismesso la sua rabbia
ed il mare è ritornato cheto.
ha dismesso la sua rabbia
ed il mare è ritornato cheto.
Gli alberi
tripudianti al cielo
porgono la fluente chioma
al gaudio andirvieni
degli augelli, sopra i rami.
Un allegro pennuto
smilzo, al par di uno scricciolo
elargisce le sue note al dì
mentre tenui raggi di sole
sgorgano dai monti
forieri d’aria mite e profumata.
In questo ambìto giorno
di fittizia primavera
omaggio di un filantropo autunno
dintorno tutto splende e luccica
dopo uno scampolo di cielo smorto
e di animo triste e malinconico.
Opera scritta il 11/10/2024 - 15:32
Letta n.161 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Ciao! Leggendo la tua poesia non ho recepito tristezza o malinconia ma piuttosto una sensazione di pace e comunque sia la poesia è bellissima! Grazie!
Maria Carla Pellegrini 13/10/2024 - 15:45
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"In questo ambìto giorno di fittizia primavera, omaggio di un filantropo autunno.."
Un verso che mi ha colpito in modo particolare.
Un verso che mi ha colpito in modo particolare.
Maria Luisa Bandiera 12/10/2024 - 11:11
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Autunno colmo di magia, che regala un giorno speciale di primavera...bella! Complimenti
Margherita Pisano 11/10/2024 - 18:59
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