OPERA

Credo alla poesia
non credo ai poeti.
Cicale, falsi profeti
anacoreti sulle sponde del verso.
Difettosi, inconcludenti
facili prede.
Parole incarnate
significati senza senso
santi e truffatori
di un dio che non si pente.
Credo alla poesia
non credo ai poeti.
Condannati a vivere
non fanno testo
sprecano il tempo a fare luce dentro
mentre intorno a loro
è già buio pesto.

Opera scritta il 07/11/2024 - 10:45

Da michele gentile

Letta n.232 volte.

Dall’alto del suo scranno il Gran Poeta
Pontifica e disserta senza fallo
Si erge sopra un grande piedistallo
E ben chiara rifulge la sua meta.

Essere faro per le altrui coscienze
Esempio insigne di specchiata vita
Che sempre gira tra le proprie dita
Ma in fondo, spesso, scrive poi scemenze.

Andrea Guidi 09/11/2024 - 11:27

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Ottimo testo anche ad evidenziare che alcuni buttano giù solo parole tanto per...
Bella lirica.

Maria Luisa Bandiera 08/11/2024 - 08:50

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La poesia è immortale, il poeta non sopravvive, ma è in qualche modo il mezzo, mai il fine. Splendida

Margherita Pisano 07/11/2024 - 20:50

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Splendida poesia complimenti

Barbara Lai 07/11/2024 - 17:29

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Buongiorno Anna, mi fa molto piacere il tuo apprezzamento, grazie per le tue parole

michele gentile 07/11/2024 - 11:48

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È la più bella poesia che abbia mai letto, e quanto è vera, quanto la condivido, speciale davvero!!

Anna Cenni 07/11/2024 - 11:26

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