Baciami.
Un brivido raccoglie la polvere
dagli scaffali dei giorni
un vacuo senso di nostalgia
arranca su lacrime asciutte
mentre la notte
cancella il deserto dell’anima
e placa le inquietudini
di un menestrello esangue.
Domani sorgerà un altro sole
e sarà inettitudine
ogni istante di fiato
un respiro agonizzante
che chiude le porte al cielo.
Crogiolarsi nel nulla
aspettando l’ineluttabile.
Ricordare baci
aspettando un’altra notte.
Chiedere a Dio
che spenga la luce.
Ora.
Per sempre.
Amen.
Opera scritta il 06/07/2025 - 12:41Da Enrico Danna
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Commenti
Quei punti nel titolo e la spaziatura tra i righi, devo dire mi lasciano perplesso.
Ma nel testo trovo qualcosa di interessante
Ma nel testo trovo qualcosa di interessante
Mirko D. Mastro
06/07/2025 - 13:15 --------------------------------------
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