lo prometto
scenderò dal mio cielo.
Volerò quaggiù senza bisogno di ali
né di un piccolo,
minuscolo paracadute
attaccato al mio petto.
Cercherò sempre lei
nel mare, nel profumo degli oceani liberati.
Inseguirò nella fragranza delle alghe e nei fondali,
il viso della mia donna mai scordato.
Trapasserò di prepotenza
il tempo con la sola forza dell’amore, 
e poi saluterò il mondo felice,
senza odio né rancore.
Scorrazzerò sorridendo 
sopra il cielo sconfinato
cha sa di rosso, di giallo e
di tutti i brillanti colori 
mai visti nel creato.
Vagherò nelle foreste e griderò 
al mondo il nome suo,
chiamerò a squarcia gola la mia perduta realtà.
La farò rivivere necessariamente,
perché questa è la mia sola ansietà!
Troverò la mia donna di certo ovunque,
dove voglio
perché sarà lì.. oppure là…
La rinverrò dove solo io conosco
il  nascondiglio dell’immaginazione
di un tempo senza età!
E poi… stanco di  felicità… mi acquieterò 
soltanto quando la sua voce 
per sempre si unirà alla mia.
Insieme correremo,
mano nella mano, nell’infinito, 
riprendendoci
ciò che è stato già il nostro tempo
oramai vissuto.
Dopo che avrò racchiuso tutto l'amore
in un rinnovato, semplice “Si”,
finiremo il viaggio smisurato,
popolato di fantasie, 
favole incantate.
Risaliremo le scale 
della nostra mai perduta felicità.
Uniti vagheremmo dove nessuno
disturberà il nostro canto,
quello che mai più finirà.
Lo renderemo libero 
nell’aria, nel vento e nell’eternità,
solamente col tocco del nostro ardore e dell’irrealtà,
quello che dura tanto, tantissimo…
cosi tanto…
sino a quando il nostro cuore
per sempre e necessariamente,
in uno solo, si completerà.
            
 Poesia scritta il 15/05/2019 - 16:20
Poesia scritta il 15/05/2019 - 16:20| Voto: |  su 1 votanti | 
 
  
 Francesco Cau
Francesco Cau   16/05/2019 - 09:55
 16/05/2019 - 09:55 
 Alberto Berrone
Alberto Berrone   16/05/2019 - 00:45
 16/05/2019 - 00:45  Ernesto D'Onise
Ernesto D'Onise   15/05/2019 - 18:00
 15/05/2019 - 18:00  
                        


