Venite e guardate sotto la pelle del vestito.
Venite e sentitevi libere
di provare gli odori dello spirito.
Lavate mestizia, che incrosta e contagia.
Benedite ciō che vi garba
e chi si nasconde in una trama.
Provate a riconoscervi
tra gli intricati grovigli delle paure.
Sotto la fermentazione dei nervi.
Ascoltando il vostro battito in levare
e i pensieri che sono da sempre i vostri servi.
Venite a sentire le idee che un tempo
coniavano mete raggiungibili.
Perlinature e soppalchi di enormi dirigibili.
Giocate con l'incoerenza di non essere sempre le stesse.
Venite e godete, emozioni,
di questi basculanti amplessi
chiusi nelle rimesse.
Venite e sentitevi libere
di provare gli odori dello spirito.
Lavate mestizia, che incrosta e contagia.
Benedite ciō che vi garba
e chi si nasconde in una trama.
Provate a riconoscervi
tra gli intricati grovigli delle paure.
Sotto la fermentazione dei nervi.
Ascoltando il vostro battito in levare
e i pensieri che sono da sempre i vostri servi.
Venite a sentire le idee che un tempo
coniavano mete raggiungibili.
Perlinature e soppalchi di enormi dirigibili.
Giocate con l'incoerenza di non essere sempre le stesse.
Venite e godete, emozioni,
di questi basculanti amplessi
chiusi nelle rimesse.

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