Lo stagno a gennaio
é
culla di foglie
che gialle
e in silenzio
ondeggiano
come
occhi pigri
che si aprono
nel volto di foschia
e fa vedere dall'alto
uno scorcio di cielo.
Regalo dell'acqua
e forse
dispetto al tempo
continuare
a muovere anime
con medesimo
privilegio
di un leggero
alito di vento.
            
é
culla di foglie
che gialle
e in silenzio
ondeggiano
come
occhi pigri
che si aprono
nel volto di foschia
e fa vedere dall'alto
uno scorcio di cielo.
Regalo dell'acqua
e forse
dispetto al tempo
continuare
a muovere anime
con medesimo
privilegio
di un leggero
alito di vento.
Poesia scritta il 04/01/2022 - 14:22Letta n.611 volte.
			
			
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