Non spengo mai
la lampada
sopra
la porta.
Lascio che sia la notte a vivere
con me
quel bagliore di attesa dove allungo abbracci
che non fanno mai presa.
Gentile e senza
fretta l'alba
sale piano come
a chiedere scusa
nel rubar via
la mia luce.
Sempre dimentico
che non torni
a casa
questa sera.
la lampada
sopra
la porta.
Lascio che sia la notte a vivere
con me
quel bagliore di attesa dove allungo abbracci
che non fanno mai presa.
Gentile e senza
fretta l'alba
sale piano come
a chiedere scusa
nel rubar via
la mia luce.
Sempre dimentico
che non torni
a casa
questa sera.
Poesia scritta il 15/10/2024 - 20:53
Letta n.11 volte.
Voto: | su 0 votanti |
Commenti
Nessun commento è presente
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.