E tesse,
tesse sogni il poeta
finché il giorno non muore;
e tesse sogni
di infinite primavere.
E intreccia foglie di alloro
beve dai calici dell'Olimpo.
Anch'egli come Penelope tesse finché
...
(continua)
Scivolo, umida d'amore e di pioggia
sulla nuova tenera erba
fra cumino dei prati e cerfoglio
che la pelle e il crine m'adorna.
Ho ancora la freschezza acerba
della primavera, la quale non ... (continua)
Resto a guardare
l'eleganza che si insinua
con ospitalità fra le tue dita.
Quel modo sottile
di muoverti nel mondo.
I miei occhi gridano
cercando disperatamente
quel tuo sguardo leggero.
... (continua)
Una vita vissuta, la mia
come formica nell'universo
al pari di un piccolo fiore
nel deserto, lasciato appassire
poco a poco giorno dopo giorno,
senza cura né sguardi pietosi,
nel silenzio e...
(continua)