Camminavo, come sempre,
senza meta
tra gente senza volto
cercando chissà cosa
o chissà chi.
Con la mente perduta
in ricordi lontani,
portavo il mio corpo
tra esseri umani
frettolosi e indifferenti
al mio pianto e ai miei sospiri.
All'improvviso, vidi te
tra quella gente:
i tuoi biondi capelli
spiccavano su quel lucido
e nero mantello
che fasciava il tuo corpo armonioso;
verde e fiero il tuo sguardo,
dolce e misterioso il tuo sorriso.
E sorridevi, fissando, da lontano,
i tuoi occhi nei miei.
Non sapevo chi eri
ma di te mi innamorai!
Era te che cercavo tra le gente
come se ti conoscessi da sempre.
Mi fermai ad ascoltare
il mio cuore:
batteva per te,
dolce e stupenda fanciulla.
Mi venivi incontro
con passo leggero
e col tuo dolce sorriso.
Ti fermasti a due passi da me
mentre la gente ci sfiorava
senza accorgersi di noi.
Ti fermasti a due passi da me,
sorridevi dolcemente
fissando intensamente
i tuoi occhi nei miei
e... mi hai teso la mano
invitandomi a venire con te.
Solo allora ti riconoscevo
dolce e stupenda creatura:
eri la morte!
senza meta
tra gente senza volto
cercando chissà cosa
o chissà chi.
Con la mente perduta
in ricordi lontani,
portavo il mio corpo
tra esseri umani
frettolosi e indifferenti
al mio pianto e ai miei sospiri.
All'improvviso, vidi te
tra quella gente:
i tuoi biondi capelli
spiccavano su quel lucido
e nero mantello
che fasciava il tuo corpo armonioso;
verde e fiero il tuo sguardo,
dolce e misterioso il tuo sorriso.
E sorridevi, fissando, da lontano,
i tuoi occhi nei miei.
Non sapevo chi eri
ma di te mi innamorai!
Era te che cercavo tra le gente
come se ti conoscessi da sempre.
Mi fermai ad ascoltare
il mio cuore:
batteva per te,
dolce e stupenda fanciulla.
Mi venivi incontro
con passo leggero
e col tuo dolce sorriso.
Ti fermasti a due passi da me
mentre la gente ci sfiorava
senza accorgersi di noi.
Ti fermasti a due passi da me,
sorridevi dolcemente
fissando intensamente
i tuoi occhi nei miei
e... mi hai teso la mano
invitandomi a venire con te.
Solo allora ti riconoscevo
dolce e stupenda creatura:
eri la morte!
Poesia scritta il 20/01/2015 - 22:46
Letta n.1158 volte.
Voto: | su 7 votanti |
Commenti
Una bellissima descrizione,
molto poetica,esorcizzata al massimo.
Bravo! Ciao...
molto poetica,esorcizzata al massimo.
Bravo! Ciao...
Gio Vigi 22/01/2015 - 12:04
--------------------------------------
Splendida poesia, complimenti.
Scritta molto bene. Si chiude perfetta.
Scritta molto bene. Si chiude perfetta.
Francesco Mereu 21/01/2015 - 21:47
--------------------------------------
Molto belli questi Tuoi Versi che aleggiano armoniosamente in un concetto così forte come la morte. Bella scrittura e bello stile. Bravo, ciao...
Gianny Mirra 21/01/2015 - 19:51
--------------------------------------
Finale a sopresa... molto bella!
Paola Collura 21/01/2015 - 15:09
--------------------------------------
Una visione paradisiaca,cosi dovrebbe essere per addolcire il nostro passaggio,molto bella,complimenti
genoveffa 2 frau 21/01/2015 - 09:23
--------------------------------------
STUPENDA CREATURA: LA MORTE... CHE TUTTO CANCELLA... CHE TUTTO ADDOLCISCE... NE L'ETERNO EDEN... STRAORDINARIO EMANUELE... BUONA GIORNATA
Rocco Michele LETTINI 21/01/2015 - 09:02
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.