Scrivevo versi
nascosti dal mondo
per effigiare
il dolore profondo,
nascosti dal mondo
per effigiare
il dolore profondo,
scrivevo versi
i più tristi, protesi
a mondi incerti,
vagabondi accesi,
scrivevo versi
sperduti e scoscesi
per essere degno
dei venti e del sole
ma l’anima mia
si ribella e non vuole
morir tra le stelle
mute e sole …
Poesia scritta il 09/03/2015 - 08:34
Letta n.1164 volte.
Voto: | su 7 votanti |
Commenti
Si scrive per esprimere ciò che si prova...sentita e condivisa, buona serata,
Chiara B. 09/03/2015 - 18:27
--------------------------------------
mi ha toccato il cuore
chiara guidoni 09/03/2015 - 16:03
--------------------------------------
Di quella introspezione che tocca chi legge. Ciao
Romualdo Guida 09/03/2015 - 11:47
--------------------------------------
Nel commento non mi lascia lo spazio bianco tra inizio e fine quartine comunque penso si sia capito Un saluto
Gabriele Fratini 09/03/2015 - 11:43
--------------------------------------
Questa è la versione in endecassillabi...
Scrivevo versi nascosti dal mondo
per effigiare il dolore profondo,
scrivevo versi i più tristi, protesi
a mondi incerti, vagabondi accesi,
scrivevo versi sperduti e scoscesi
per esser degno dei venti e del sole
ma l’anima si ribella e non vuole
morire tra le stelle mute e sole …
Gabriele Fratini 09/03/2015 - 11:42
--------------------------------------
Una svolta ? evviva l'ottimismo.
Nino Curatola 09/03/2015 - 11:30
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.